Covid, via libera al rientro a Ronchi dei corregionali da Londra. Primi tre positivi alla variante inglese in Veneto
TRIESTE. "Grazie al prezioso intervento della sanità pubblica regionale, che sarà presente nell'aeroporto di Ronchi dei Legionari con alcune équipe dei Dipartimenti di prevenzione per effettuare i tamponi sui passeggeri, i nostri corregionali potranno regolarmente rientrare da Londra con i voli in calendario il 27 dicembre e il 3 gennaio prossimi."
Lo annuncia il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. L'intervento, promosso dalla Regione in sinergia con Asugi, "intende offrire un aiuto concreto - spiega Riccardi - a tutte le persone interessate dall'ordinanza del Ministero della Salute del 23 dicembre scorso e, in particolare, agli obblighi in carico ai cittadini in viaggio da e per il Regno Unito".
Sono tre i pazienti già individuati in Veneto positivi alla variante inglese del virus Sars-CoV-2. Lo ha detto oggi, sabato 26 dicembre, Antonia Ricci, direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico delle Venezie, illustrando nel punto stampa della Regione i risultati preliminari di studi di sequenziazione sulle varianti del virus.
Ricci ha spiegato che lo zooprofilattico ha messo a punto un modello rapido che identifica le mutazioni tipiche della "variante inglese", senza rendere necessario il sequenziamento del genoma, che viene fatto successivamente. «Avevamo individuato - ha detto - 5 campioni di pazienti che avevano un collegamento con il Regno Unito, sospetti quindi di essere portatori di questa variante: di questi, 3 sono risultati positivi alla variante, due a Treviso, uno a Vicenza».
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