Covid in Slovenia, resta alta la positività: 77,5%

Nuove regole dal primo febbraio sulla validità dei test

Udine 6 Ottobre 2020. Tenda tamponi Covid 19 al Gervasutta. © Foto Petrussi
Udine 6 Ottobre 2020. Tenda tamponi Covid 19 al Gervasutta. © Foto Petrussi

LUBIANA. In Slovenia si mantiene molto elevato il tasso di positività al Covid. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di sanità pubblica (NIJZ) del 31 gennaio, nelle ultime 24 ore sono state confermate 8.575 nuove infezioni da coronavirus su poco più di 11 mila test molecolari effettuati(11.067), pari al 77,5% del totale. Ciò porta il numero complessivo delle infezioni attive in

Slovenia a oltre 172 mila, aumentate di 53.744 casi in una settimana e di 3.640 rispetto al giorno precedente.

Secondo i dati pubblicati dal governo sul proprio profilo Twitter, le persone che necessitano di cure ospedaliere sono 818, delle quali 138 in terapia intensiva. Tuttavia con i nuovi protocolli in vigore per il monitoraggio del Covid-19, come ha spiegato in conferenza stampa il ministro della Salute, Janez Poklukar, i pazienti ricoverati nei reparti dedicati al coronavirus sono 394, dei quali 286 senza altre malattie pregresse, mentre in terapia intensiva ce ne sono 119, fra i quali sono 19 i pazienti affetti solamente da Covid.

«Il picco dei contagi sta emergendo, ma adatteremo le misure restrittive per semplificare la vita», ha detto Poklukar. Il ministro della Salute ha detto che dal 1 febbraio il test antigenico rapido positivo sarà verificato con la stessa modalità del certificato digitale europeo, ma sarà valido solo in Slovenia.

A partire da domani, 1 febbraio, infatti, sarà sufficiente un test antigenico positivo per confermare l'infezione da coronavirus. Per ottenere un tampone molecolare sarà necessario un consulto con il medico di base, che però sarà eseguito principalmente a pazienti cronici, donne in gravidanza, persone immunocompromesse e bambini che hanno un rischio maggiore di contrarre il covid-19. In caso di sintomi con un test negativo la persona dovrà auto isolarsi per 72 ore, dopo le quali sarà necessario un nuovo test antigenico o un consulto con il medico personale, ma il tampone molecolare non scatterà in automatico.

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