Costa Venezia è salpata cinque giorni in mare per la messa a punto

È salpata dal porto di Monfalcone per le prove a mare Costa Venezia. Cinque giornate intense che metteranno alle “corde” il nuovo gioiello realizzato dalla Fincantieri e destinata al mercato orientale. Una nave-sfida per i progettisti che hanno cercato di vincere una difficile scommessa, realizzare l’ammiraglia della flotta Costa Crociere ricreando all’interno “Venezia”. Destinata al mercato cinese, non poteva che chiamarsi Costa Venezia e paradossalmente non approderà mai in laguna: partirà a marzo del 2019 da Trieste con rotta verso l’Oriente.
È salpata ieri mattina da Monfalcone, accompagnata dai rimorchiatori, per le prove a mare per mettere a punto strumentazioni e verificare le prestazioni dichiarate a contratto da Fincantieri per l’armatore, Costa Crociere.
Un viaggio prova che dovrebbe concludersi prima della fine dell’anno. Un gigante da 135 mila tonnellate, che potrà ospitare 5 mila 260 passeggeri, con 2 mila 116 cabine distribuite su 20 ponti. Un gigante che a causa proprio della sua stazza non potrà mai avventurarsi in laguna a Venezia considerati i limiti previsti dal decreto Passera-Clini.
Due gondole originali, realizzate dallo Squero di San Trovaso, colori e materiali che richiamano le atmosfere veneziane della Serenissima. È con queste scelte che i progettisti hanno cercato di vincere la sfida richiesta da questa nave destinata al mercato cinese. Le stesse sale pubbliche della nave sono state associate a luoghi tipici di Venezia. Il teatro è stato sviluppato con precisi elementi, colonne in stile veneziano, tende i velluto rosso veneziano, finiture dorate tipiche che richiamano le atmosfere e gli arredi del Teatro La Fenice. C’è proprio una sala che si chiama La Fenice, e il casinò e e le sale da gioco sono state fatte pensando al Casinò di Venezia.
C’è anche una colonna, con sopra la statua di San Giorgio, come quella che è presente in piazza San Marco, e lo stesso atrio della nave è stato disegnato pensando a piazza San Marco, con colonne e archi tipici e una colonna centrale con il leone di San Marco. Come a Venezia sono ispirati pure i ristoranti di poppa e di prua ricreando l’architettura delle calli e dei campi veneziani, e c’è pure un ponte di Venezia. —
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