Costa Magica, per l’ imbarco una corsa contro il tempo

La nave ha dovuto lasciare già alle 16.40 la Stazione marittima per motivi di sicurezza. Viabilità in crisi sulle Rive per l’arrivo di decine di pullman e camion
Di Pierpaolo Pitich
Silvano Trieste 25/11/2013 Arrivo di Costa Magica e i turisti
Silvano Trieste 25/11/2013 Arrivo di Costa Magica e i turisti

L'attracco della Costa Magica alla Stazione marittima; e il via alle imponenti misure di sicurezza alla vigilia del summit italo-russo con il presidente Vladimir Putin e il premier Enrico Letta. Incrocio pericoloso doveva essere e incrocio pericoloso è stato. A iniziare dai brividi che hanno accompagnato l'approdo alla banchina del Molo Bersaglieri della nave da crociera (giunta 24 ore dopo la Fascinosa) che è attraccata in perfetto orario alle 9 precise ma che ha dovuto fare i conti con le raffiche di bora a tratti fino a 80 chilometri all’ora: vento che ha reso complicata ma al tempo stesso decisamente spettacolare la manovra, supportata dal lavoro dei rimorchiatori che a un certo punto sono stati letteralmente inclinati dalla forza del vento. Quasi 5mila i passeggeri in transito: per la precisione 2400 quelli sbarcati e 2300 quelli imbarcati per il viaggio di trasferimento verso Savona prima della partenza invernale, destinazione Caraibi francesi.

Come accaduto il giorno precedente con l'arrivo di Costa Fascinosa, anche ieri decine e decine di pullman si sono assiepati lungo il piazzale antistante la Marittima, costretti a posizionarsi anche in seconda e terza fila per mancanza di spazi. Ai pullman si sono aggiunti i tir che hanno dovuto trasferire a bordo in tempo record tonnellate di generi alimentari, ma anche taxi e navette private.

A metà mattina il momento più caotico in assoluto, con alcuni dei pullman che sono stati letteralmente chiusi nelle manovre da altri mezzi pesanti, tanto che in un paio di circostanze si è sfiorato il tamponamento. Rispetto alla giornata di domenica, tradizionalmente poco trafficata, ieri qualche contraccolpo si è riversato sulla viabilità lungo le Rive, in modo particolare quando i pullman con a bordo i passeggeri che dovevano raggiungere i rispettivi aeroporti si sono incrociati con quelli in arrivo alla Stazione Marittima, oltre che con le navette adibite alle escursioni dei turisti in città.

La situazione si è normalizzata intorno all'ora di pranzo quando si stava completando l'operazione di sbarco dei passeggeri, ma si è nuovamente complicata qualche ora più tardi. A causa di qualche fisiologico ritardo, alle 16.30 erano ancora in corso le operazioni di carico delle ultime derrate alimentari e degli ultimi bagagli dei passeggeri, mentre questi ultimi, come da regolamento della nave, mezz’ora prima della partenza dovevano essere rigorosamente già saliti a bordo. Sull’elenco di una hostess mancavano 47 passeggeri, persone che probabilmente non aveva confermato la prenotazione. Pochi minuti dopo sono stati staccati gli ormeggi e alle 16.42 il suono della sirena della nave segnalava la partenza di Costa Magica dal Molo Bersaglieri. Contemporaneamente, già da qualche minuto, erano scattate le misure di sicurezza nel perimetro della cosiddetta “zona rossa”: dal posizionamento delle prime transenne fino al divieto di sosta nelle vie limitrofe a piazza Unità, dove stazionavano le pattuglie della Polizia Locale, mentre davanti alla Prefettura si materializzavano i mezzi blindati di Polizia e Carabinieri.

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