Corsa contro il tempo per salvare le 3 sezioni dell’asilo di Altura
TRIESTE Mamme e papà mobilitati per salvare una sezione della scuola per l’infanzia statale di Altura. Ad innescare la protesta l’appello lanciato dalla madre di una bimba iscritta a quell’asilo, che sta ottenendo un grande seguito. «Iscriviamo i nostri bimbi a quella scuola meravigliosa per non consentire la soppressione della sezione in bilico, ed evitare che da quell’asilo vadano via due maestre eccezionali», è il messaggio che circola da alcuni giorni e ha innescato il pressing sull’Ufficio scolastico regionale, sul Comune - che però non ha voce in capitolo essendo quell’istituto comprensivo statale - e sulla stessa scuola dell’infanzia. Diverse mamme infatti stanno chiedendo alla segreteria di iscrivere in extremis i loro bimbi. Chiamano l'istituto, si informano, presentano richiesta di iscrizione, lasciano il nominativo e liste di firme.
Un tam tam ben articolato, insomma, che rappresenta l’estremo tentativo di salvare una piccola realtà, una risorsa che negli anni era stata costruita attraverso una splendida collaborazione tra maestre e genitori. La decisione però sembra ormai presa. A farla scattare questa volta non è stato un taglio alle risorse o una decisione calata dall’alto, ma una semplice constatazione di un calo degli iscritti. «La scelta è stata presa dall’Ufficio scolastico perché il numero dei bambini iscritti entro i termini previsti non giustificava la presenza di tre sezioni», spiega Mauro Dellore, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo statale Giancarlo Roli del quale fa parte la scuola di via Monte Peralba ad Altura. Nelle sue parole, però, c'è una vena di dispiacere. Anche perché l’addio a una delle tre sezioni comporterà la fine della collaborazione con due maestre. Le stesse che, assieme alle colleghe, hanno contribuito a creare un ambiente lodato per qualità dell’offerta didattica e attenzione riservata ai piccoli alunni, specialmente i più fragili.
Eppure le iscrizioni negli anni sono calate e ora è scattato l’allarme. I termini si sono chiuso il 6 febbraio scorso. Il numero di piccoli alunni è risultato insufficiente e per l’anno 2018/2019 una sezione, la C, è sparita. Andranno a formarsi due classi da 25 bimbi ciascuna. «Per aprire una sezione servono minimo 18 bambini, - specifica Dellore - quella di Altura è veramente una buona scuola, dispiace perdere una sezione».
Ma nonostante i termini siano scaduti, i genitori non mollano. C’è chi ha chiesto una proroga, chi sta raccogliendo firme e intanto giorno dopo giorno alla segreteria della scuola di Altura arrivano nuove richieste di iscrizione, sperando in un piccolo miracolo. «Ho presentato domanda - testimonia una mamma - ma mi sono sentita rispondere che non ci sono più posti a disposizione». I genitori che si stanno mobilitando affinché non venga soppressa la terza sezione, fanno facendo un rapido calcolo: se per formare una sezione servono minimo 18 bambini e attualmente le due sezioni che andrebbero a formarsi per il prossimo anno scolastico nell'asilo di Altura ne contano 25 ciascuna, accogliendo altre 4-5 iscrizioni sarebbe possibile consentire la sopravvivenza anche delle sezione C. «Terminato il periodo previsto per le iscrizioni - specifica il dirigente - io non posso accogliere altri alunni. Stiamo però prendendo nota di una serie di “pre-iscrizioni”, pur sottolineando che non garantiscono alcun diritto ».
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