Coronavirus, parte la Fase2: fabbriche aperte, ristoranti chiusi. Spostamenti per sport anche in auto: ecco cosa cambia

Parte la “Fase2”, da domani tornano al lavoro 4,4 milioni di persone (ed altri 2,7 milioni continuano a restare a casa), si riattivano i trasporti pubblici, riaprono i parchi e si allentano un poco le misure sugli spostamenti. Ma resta sospesa la frequenza a corsi scolastici e universitari. Tante le novità: ecco cosa di può fare e cosa no.
Chi riparte
Ripartono molte attività industriali e manifatturiere (tessile, moda, auto, mobili e industrie estrattiva) e riparte l’edilizia insieme con le attività all’ingrosso legate a questi settori. Obbligatorio rispettare tutte le norme in materia di salute.
Spostamenti
Sono consentiti solo gli spostamenti da casa motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità (per esempio, dover fare la spesa o comprare beni necessari) o per motivi di salute. Il vincolo di restare nel proprio comune di residenza viene però superato ampliando la possibilità di muoversi ai confini della regione in cui si vive. In caso di controlli occorre però sempre presentare autocertificazione (il cui modulo, pare, non dovrebbe cambiare).
Chi è malato o positivo
Per chi è sottoposto a quarantena o risulta positivo al virus resta il «divieto assoluto» di uscire da casa. Anche a coloro che presentnoa sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5 gradi centigradi si raccomanda di restare a casa, contattare il proprio medico curante e di limitare al massimo i contatti con le altre persone, inclusi i familiari.
Obbligo mascherine
Diventa obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (trasporti pubblici, negozi, ecc.) .
Abitazioni
Da domani è consentito ai cittadini il rientro presso il domicilio o il luogo di residenza anche se ci si trova in un’altra regione. Una volta tornati a casa non saranno però più consentiti spostamenti fuori dai confini della regione in cui ci si trova, salvo che non ricorrano dei motivi legittimi di spostamento.
Seconde case
È consentito raggiungere anche le seconde case di proprietà (o anche camper e roulotte), ma con precisi limiti. In linea generale ci si potrà andare individualmente, per attività di manutenzione, solo se la seconda casa si trova nella provincia dove si risiede e poi si dovrà tornare in giornata. Ogni regione, però, fa come crede: in Sicilia è possibile farlo all’interno territorio regionale a patto che si tratti di un trasferimento stagionale, in Toscana invece vige il divieto assoluto, in Liguria si può andare anche in due della stessa famiglia ma solo per manutenzione.
Bar e ristoranti
Bar e ristoranti continuano a restare chiusi. Il nuovo Dpcm però consente la ristorazione da asporto che si va ad aggiungere all’attività di consegna a domicilio già ammessa.
Cerimonie, eventi, MESSE e funerali
Su tutto il territorio nazionale restano sempre sospese manifestazioni e eventi organizzati in luoghi pubblici o privati, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e fieristico. Restano ancora sospese tutte le cerimonie religiose, a parte i funerali ai quali però possono partecipare però solo parenti di primo e secondo grado ed al massimo quindici persone. Saranno per questo riaperti tutti i cimiteri. Secondo quanto indica il quotidiano “Avvenire”, invece, si potrebbe tornare alla celebrazione delle messe con la presenza di fedeli già per l’Ascensione o per la Pentecoste, cioè o il 24 o il 31 maggio. Il presidente dei vescovi, il cardinale Gualtiero Bassetti, ha confermato la definizione di un Protocollo di massima, relativo alla graduale ripresa delle celebrazioni liturgiche.
Concessionari auto
Riprendono l’attività anche le concessionarie auto, dove è consentito recarsi per acquistare un veicolo, fare un tagliando, cambiare pneumatici e altre attività di manutenzione.
Bici e runner
I runner potranno tornare a correre anche lontano da casa, anche in coppia ma mantenendo la distanza di due metri. Per le semplici passeggiate, invece, la distanza minima è di un metro. Possibile accompagnare minori o persone non completamente autosufficienti. Anche l’uso della bici rientra tra le pratiche sportive consentite. Per raggiungere i luoghi dove svolgere queste attività è consentito usare mezzi pubblici e privati (auto).
Parchi
Parchi, ville e giardini pubblici vengono riaperti, salvo decisione contraria dei sindaci se non si riesce a garantire il divieto di assembramento. Chiuse le aree attrezzate per il gioco dei bimbi.
Sport e palestre
Atleti professionisti e non che preparano Olimpiadi e Paralimpiadi così come gli atleti di interesse nazionale possono tornare ad allenarsi regolarmente. I vari centri fitness resteranno invece chiusi fino a data da destinarsi. Si aspettano indicazioni in merito. —
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