Cormons, vigile multa l’auto del Comune parcheggiata in divieto di sosta
CORMONS Il Comune multa... il Comune. Riassumendo in una frase, è ciò che è accaduto l’altra mattina nel parcheggio retrostante la sala civica comunale, a due passi da Palazzo Locatelli.
La Polizia municipale ha infatti inflitto una multa di 42 euro ad una vettura di proprietà dello stesso Comune di Cormons per divieto di sosta: l’area in cui si trovava parcheggiata l’automobile era infatti soggetta a dei lavori di pulizia con tanto di cartellonistica che impediva il posteggio ai mezzi. La vettura comunale si trovava lì però nonostante il divieto, assieme ad altre otto auto: tutte sono state sanzionate, compresa quella utilizzata dai dipendenti municipali.
Una dimenticanza da parte di qualche lavoratore comunale che è costata cara: dovendo svolgere le operazioni di pulizia del piazzale, gli uomini del corpo operaio del Comune si sono rivolti alla Polizia municipale per far rispettare il divieto.
Agli agenti non è rimasto altro da fare se non comminare una sanzione a tutte le nove automobili parcheggiate indebitamente nell’area off-limits, tra cui appunto anche quella del Comune. La multa, se pagata entro cinque giorni, scenderà a 29 euro: in caso contrario il Comune avrà tempo 60 giorni per... pagare a se stesso i 42 euro della sanzione. Si tratterà, dunque, di denaro che uscirà ed immediatamente rientrerà nelle casse comunali, ma tant’è: anche le automobili di proprietà di Palazzo Locatelli devono rispondere di eventuali irregolarità e nella fattispecie in questione agli uomini del comandante Augusto Paesini non è rimasto altro da fare se non far rispettare la legge senza eccezioni.
Non è d’altronde la prima volta che il comando dei vigili urbani cormonesi multa il proprio Comune. È avvenuto qualcosa di simile infatti anche sei anni fa, ed allora la sanzione fu economicamente assai più pesante per il municipio cormonese: nel luglio 2013 sotto l’amministrazione Patat infatti il Comando cormonese multò il Comune per complessivi 850 euro a causa della segnaletica irregolare posizionata nei pressi della rotatoria tra via Gorizia e via Roma.
Più recenti invece le sanzioni, riguardanti il mancato posizionamento del disco orario sulla sua vettura personale, comminate sempre dai vigili cormonesi al sindaco Roberto Felcaro: la questione sollevò un polverone politico un mese fa circa, quando il primo cittadino fu chiamato a coprire i costi di cinque multe ricevute nel corso del 2018 (per complessivi 445 euro) dopo essersi scordato di pagarle nei canonici 60 giorni di tempo necessari a non incorrere in ulteriori more. Felcaro decise di prenderla con filosofia e ironia: da quella volta, infatti, come foto-copertina del suo profilo facebook campeggia l’immagine di un disco orario. —
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