Contromano sulle Rive di Trieste: anziano fermato, traffico in tilt

Lunedì mattina la manovra incauta: i carabinieri gli hanno fatto invertire la marcia e lo hannoscortato in piazza Venezia scongiurando incidenti

Maria Elena Pattaro
L’auto contromano fermata dai carabinieri lunedì mattina sulle Rive di Trieste
L’auto contromano fermata dai carabinieri lunedì mattina sulle Rive di Trieste

Contromano sulle Rive di Trieste. Quell’auto, guidata da un anziano, ha percorso un tratto di lungomare come una mina vagante. Sono stati i carabinieri a scongiurare il peggio, bloccando l’incauto automobilista e facendogli invertire la marcia, per poi scortarlo in piazza Venezia.

La manovra azzardata è avvenuta questa mattina, lunedì 3 febbraio, attorno alle 11. 45 e ha creato un certo scompiglio lungo l’arteria, che a ridosso di mezzogiorno era molto trafficata.

L’anziano ha imboccato nella direzione sbagliata il tratto compreso tra la stazione Rogers e piazza Venezia, in direzione di piazza Unità. Gli altri automobilisti, spiazzati da quella presenza inaspettata, hanno chiamato subito il 112. Sul posto è intervenuta una pattuglia: i militari hanno intimato l’alt al conducente e gli hanno fatto fare dietrofront, all’altezza dei circoli velici.

Nel frattempo il traffico è stato temporaneamente bloccato per consentire la manovra in sicurezza. Il tutto sotto gli occhi di altri conducenti e pedoni, che hanno assistito increduli alla scena. Incidente scongiurato, quindi.

L’anziano è stato poi scortato in piazza Venezia, dove i carabinieri hanno eseguito i dovuti accertamenti per capire il motivo del clamoroso errore di guida.

Sotto la lente sono finiti sia la patente del conducente, sia le sue condizioni psico-fisiche. Dietro l’infrazione stradale potrebbe esserci una distrazione o un momento di scarsa lucidità. Saranno le verifiche a fare chiarezza a riguardo. Fortunatamente la manovra azzardata non ha avuto conseguenze drammatiche come incidenti o feriti. —

Riproduzione riservata © Il Piccolo