Conto alla rovescia per la maturità a Gorizia. En plein di ammessi al Dante e al Fabiani
GORIZIA Domani mattina scatta, anche a Gorizia come nel resto d’Italia, la Maturità 2018, e ai nastri di partenza, o per meglio dire sui banchi della prima prova scritta, ci sarà la stragrande maggioranza degli studenti che nelle scorse settimane hanno portato a termine l’ultimo anno delle scuole superiori. Già, perché – anche se non ci sono pervenuti in tempo i risultati degli scrutini dell’istituto professionale Cossar-Da Vinci – in generale nel capoluogo isontino i numeri dicono che sono stati davvero pochi gli studenti di quinta inciampati un passo dal traguardo, mancando l’ammissione all’esame di Maturità.
Certo vi sono differenze in base agli istituti e in base agli indirizzi, ma non mancano gli “en plein”, ovvero classi o addirittura intere scuole che hanno promosso all’esame tutti i loro candidati. È il caso, ad esempio, del liceo classico Dante Alighieri di viale 20 settembre, che porta all’esame tutti i 30 studenti dell’ultimo anno, del liceo artistico Fabiani di piazza Medaglie d’oro (34 su 34) o anche di tutte le scuole del polo liceale e tecnico con lingua d’insegnamento slovena di via Puccini: in questo caso 19 scrutinati e 19 ammessi nelle scuole tecniche e professionali (Cankar, Zois e Vega) e 33 maturandi ammessi su altrettanti papabili nei licei Trubar e Gregorcic. Nella stessa via Puccini, a pochi metri di distanza, quest’anno va un po’ in controtendenza l’istituto tecnico industriale Galilei, dove dovrà ripetere la classe quinta ben il 12% degli studenti: sui 59 scrutinati delle classi quinte, infatti, 7 non sono stati ammessi alla Maturità, che invece vedrà impegnati gli altri 52 maturandi. Restando al polo tecnico goriziano, all’istituto tecnico commerciale Fermi gli scrutinati dell’ultimo anno sono stati 17, e solo uno di loro non potrà sostenere l’esame di fine ciclo. Tutti ammessi, infine, i 7 candidati dell’istituto per geometri Pacassi.
Al polo liceale goriziano, detto del percorso netto al classico, da registrare anche gli ottimi risultati ai licei Slataper (119 scrutinati e 118 ammessi), e quello identico nelle proporzioni al liceo scientifico Duca degli Abruzzi, dove solo uno studente su 60 candidati non ha passato gli scrutini e non sosterrà l’esame. In buona sostanza, solo due studenti in tutto il polo liceale dovranno ripetere la quinta classe. Decisamente positivi anche i riscontri all’Itas D’Annunzio di via Brass, anche se qui l’en plein non c’è stato: su 114 studenti scrutinati, 4 non sono stati ammessi alla Maturità, due a testa negli indirizzi liceo scientifico scienze applicate e biotecnologie ambientali. Infine da segnalare anche il bilancio degli studenti dell’ultimo anno di corso al liceo paritario Paolino d’Aquileia di via Seminario: anche in questo caso 100% di ammissioni, 12 su 12 per l’indirizzo scientifico e 8 su 8 per quello linguistico. Tutti i maturandi hanno ormai davvero poche ore per ripassare e per concentrarsi a dovere in vista dell’esame, che come detto partirà domani mattina con la prima prova scritta, il tema di italiano. L’immancabile toto-traccia? Argomenti quali privacy o social network, i 40 anni dal rapimento Moro o i 70 anni della Costituzione italiana sembrano andare per la maggiore. Anche se l’esperienza insegna che, alla fine, di solito l’unica certezza sono le sorprese.
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