Consegnati i primi bonus spesa a Trieste, un solo beneficiario non si presenta

TRIESTE. Il primo centinaio di buoni spesa rivolti alle persone in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19, è stato consegnato ieri mattina dal Comune di Trieste. Una prima tranche dal valore complessivo di 30 mila euro.
L’assessore comunale alle Politiche sociali Carlo Grilli non nasconde una certa soddisfazione: «È stata una giornata bellissima. Ad eccezione di una persona, si sono presentati tutti quelli che avevamo contattato e lo hanno fatto in maniera ordinata e puntuale. Abbiamo evitato assembramenti, rispettando le norme, e dunque contatti e i cittadini sono stati molto ligi. Voglio anche fare un plauso al mio staff perché ha lavorato bene in una situazione nuova. Siamo felici soprattutto perché siamo riusciti a regalare un po’ di speranza a Pasqua a un centinaio di famiglie».
Al momento sono arrivate 3 mila domande all’indirizzo di posta elettronica buoni@comune.trieste.it, con la possibilità per chi non è dotato di mezzi informatici di chiedere informazioni al numero telefonico 366-9393893. Complessivamente a Trieste ci sono a disposizione 1,5 milioni di euro, di cui 500 mila arrivati da una donazione del gruppo Allianz e le restanti risorse da fondi statali.
«Per chi volesse contribuire – aggiunge Grilli – è disponibile un iban per le donazioni (IT 44 S 02008 02230 000001170836) e in questo momento anche 10 euro servono per fornire un sostegno alle persone in difficoltà». I buoni sono destinati a quelle persone in una situazione difficile a causa dell’emergenza Covid-19 e infatti il punteggio è studiato per privilegiare chi non riceve altri sussidi, come ad esempio il reddito di cittadinanza. Sulla base delle graduatorie redatte dai Servizi sociali vengono assegnati i bonus, che variano come importo a seconda del numero dei componenti delle famiglie: 250 euro in tutto per un single, 350 euro per due persone, 450 per tre, 550 per quattro, 700 nel caso di cinque o più componenti del nucleo familiare.
Il servizio riprenderà martedì: «Abbiamo già contattato i prossimi beneficiari – conferma Grilli – e rinnovo l’invito ai commercianti interessati ad aderire perché può essere una opportunità in particolare per i piccoli punti vendita».
Il ritiro dei buoni può avvenire direttamente nella sede di via Mazzini del Comune, esclusivamente su appuntamento, oppure gli stessi possono essere trasmessi via mail dall’esercente e in tal caso il beneficiario potrà poi recarsi con il cellulare direttamente nel negozio per utilizzarli. La terza modalità sono i buoni cartacei, che verranno consegnati sempre in negozio e anche per questi il destinatario riceverà tutti i dettagli via posta elettronica. Le domande presentate verranno comunque controllate dal personale degli uffici del Municipio. «Trieste – conclude Grilli – ha sempre risposto in maniera seria in queste situazioni, quindi sono sicuro che nessuno presenterà una richiesta senza averne i requisiti».
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