Condizioni igienico-sanitarie precarie: chiuso il ristorante indiano Haandi a Trieste

La decisione dopo un’ispezione che ha riscontrato rischi per la salute dei clienti

Il ristirante indiano Haandi (Silvano)
Il ristirante indiano Haandi (Silvano)

TRIESTE La Polizia di Stato di Trieste e gli ispettori dell’Asugi hanno disposto con effetto immediato la chiusura del ristorante indiano “Haandi” di via Nordio a seguito delle accertate condizioni igienico/sanitarie insufficienti, tali da mettere a rischio la sicurezza alimentare e la salute dei clienti.

Nello specifico, il personale dell’Ufficio immigrazione e Divisione anticrimine della Questura di Trieste, nell’ambito dei controlli effettuati a seguito di alcune cessioni di fabbricato sospette a carico del titolare del negozio, D.A., bengalese di 36 anni, hanno effettuato alcune verifiche nella sua abitazione e all’interno del ristorante “Haandi” di cui, appunto, risulta titolare.

Nel corso delle operazioni, all’interno del ristorante è stata riscontrata una precaria situazione igienico sanitaria tale da destare allarme e chiedere l’intervento del Dipartimento di Prevenzione igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asugi.

Il personale dell’Asugi ha confermato il mancato rispetto dei requisiti in materia di igiene e la non conformità alla normativa alimentari ed ha disposto, con effetto immediato, la chiusura dell’attività.

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