Concessionaria Mercedes alla Autostar

La concessionaria Mercedes di Trieste passa di mano ed entra nel gruppo friulano Autostar.
L’acquisizione della divisione auto di Germacar dalla famiglia Cesaro fa riferimento anche alla concessionaria di Zoppola e a quella di Tavagnacco. Il nuovo acquisto del gruppo presieduto da Arrigo Bonutto è una delle conseguenze dell’incremento di fatturato pari al 15 per cento nel 2013 in netta controtendenza rispetto alla flessione generale del settore auto.
Il gruppo Autostar è integralmente partecipato dalla holding Vittorio Investimenti, e dealer ufficiale di vendita e assistenza dei marchi Mercedes-Benz, Bmw Mini e Jeep e Smart. Nel corso del 2012 l’azienda ha acquisito le sedi Bmw Motorsport a Trieste e Gorizia, nonché BrinoBet a Pordenone.
L’operazione rafforza una volta in più la leadership del gruppo di Tavagnacco nel comparto premium. Da oggi i due punti vendita Germacar sono a tutti gli effetti parte della famiglia Autostar che può contare dunque su 8 concessionarie, di cui 7 tra le provincie di Udine, Pordenone e Trieste, una in Veneto, a Portogruaro, su 220 dipendenti a libro paga e su un giro d’affari che da quest’anno promette di fare l’ennesimo balzo avanti, grazie alle due nuove concessionarie, capaci di generare (nel 2013) un fatturato di circa 25 milioni di euro. A giugno dello scorso anno era stato distribuito il 10 per cento degli utili ai dipendenti.
Importanti le cifre maturate nel corso del 2013: le concessionarie Autostar hanno venduto 6 mila vetture (erano 4500 nel 2012), con una lieve prevalenza dell'usato (3200 unità) rispetto al nuovo (2800); il fatturato è passato dai 117 milioni del 2012 a 135 milioni; i dipendenti sono 180 con un'età media di 34 anni. Cifre che, consentono ad Autostar di collocarsi tra i primi 10 dealer nazionali.
«Siamo estremamente orgogliosi di aver acquisito Germacar auto, le cui persone hanno fatto un lavoro eccellente nel costruire un’immagine di azienda seria e affidabile – commenta il presidente di Autostar, Arrigo Bonutto -. Quest’operazione va a completare il nostro progetto di aggregazione industriale in Friuli Venezia Giulia e contribuirà a rafforzare il nostro posizionamento premium sul mercato a livello nazionale».
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