Con i video su Youtube il cormonese Della Giusta ha conquistato Jovanotti
CORMONS Diventare un fenomeno di Youtube con oltre due milioni di visualizzazioni per un solo video, e conquistare anche un guru della musica e della comunicazione come Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti. Come fare? Chiedere al ventenne cormonese Alessandro Della Giusta, un passato da cestista di buon livello (per lui esperienze appena maggiorenne anche in serie C dopo essere cresciuto nel vivaio dell’Alba Cormons) ed un presente da videomaker di grande successo, tanto da essere chiamato addirittura dal cantante di “Baciami Ancora” per girare i suoi video tra il dissacrante ed il sociologico anche al Jova Beach Tour, la tournée che ha coinvolto quest’estate tante spiagge d’Italia.
“Ale” , come si fa chiamare dagli amici, ha fatto letteralmente boom qualche mese fa quando ha postato sul proprio canale Youtube un video girato da sé durante il suo viaggio di tre mesi negli Stati Uniti, Nel filmato chiede senza troppi peli sulla lingua a dei milionari di poter salire sulle loro supercar. Della Giusta aveva già pubblicato un paio di altri video della sua entusiasmante esperienza on the road in America, ma è con quell’idea che conquista tutti. In poco tempo fa il giro del web e, ad oggi, il video conta oltre 2 milioni di visualizzazioni. Ci prende gusto, continua così a raccontare il mondo dal suo punto di vista, e una volta tornato in Italia decide che quella passione poteva diventare una professione: e con un altro filmato fuori dagli schemi, nel quale porta una nonna (non la sua) al concerto di Jovanotti, conquista anche quest’ultimo.
Alessandro, come è successo tutto questo? «Lorenzo ha visto il video, ne è rimasto affascinato e divertito, mi ha scritto tramite i suoi manager e mi ha invitato a tornare ad un suo concerto. L’ho quindi incontrato in un’altra tappa del suo tour, e lì è iniziato tutto».
«Di Jovanotti mi ha stupito tanto l’energia positiva che emana. Ti trasmette immediatamente voglia di fare. Un giorno durante il suo tour è saltato un computer, tutti stavano andando nel panico ma lui ha trovato la soluzione con grande calma: ha il pregio che non si scoraggia mai di fronte a nulla».
I video di Ale sono visti oltre che da Jovanotti, da milioni di utenti. «Ho una marea di idee, ma non posso ovviamente dirle ancora. Di solito quando un argomento mi colpisce, me ne affeziono e lo sviluppo poi a modo mio». Ci sono scorribande online a cui è più affezionato di altre. «Sono legato a diversi video che ho girato in quest’ultimo anno, ma vorrei essere apprezzato per come approccio le cose, per la maniera diversa dal solito di affrontare certi temi». Se però gli si chiede cosa ci sia di cormonse in quello che fa, lui risponde: «Sono sincero, come approccio sono assai poco friulano: tutto quello che ho costruito è stato frutto del confronto, e questo mi ha cresciuto anche come persona. Ma gli amici di sempre mi hanno molto aiutato, in particolare Nicola, che ringrazio così come voglio dire grazie alla mia famiglia che mi ha formato nel modo in cui sono oggi. Il viaggio negli Usa per tre mesi completamente da solo, poi, mi ha lasciato moltissimo: è un’esperienza, quella di andare via per qualche tempo da soli, che consiglierò sempre a chi ha 18 anni perché è affrontando le difficoltà da solo che impari a crescere». –
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