Anche i Progressisti battono un colpo: «La nostra proposta al fianco di Diego»

Dopo oltre un mese di silenzio sulle candidature per le amministrative di Monfalcone, per singolare coincidenza, è giunta proprio sabato 18 gennaio, giorno di debutto della civica vicina alla Sinistra, con cui la convivenza negli ultimi mesi ha registrato attriti (basta sfogliare i social), una nota dei Progressisti. Che si erano riuniti in assemblea tre giorni prima, mercoledì. Niente di inedito, sul fronte pratico.

Come previsto ampiamente l’area appoggerà Diego Moretti. La riunione ha dunque delineato la strategia con un «confronto intenso e partecipato». Ne è emersa una volontà comune: contribuire alla creazione di «una lista progressista forte e coesa, a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra».

«Siamo convinti che Monfalcone – così la compagine, in aula rappresentata da Davide Strukelj – meriti un cambiamento deciso, dopo otto anni di amministrazione che hanno inciso negativamente sul tessuto sociale e posizionamento della città nel contesto territoriale. La priorità è restituire una visione inclusiva e proiettata al futuro, allontanando logiche divisive e miopi. Pur riconoscendo l’importanza di unire le forze per affrontare la sfida cruciale, non possiamo nascondere il disappunto per alcune modalità che hanno condotto alla definizione dell’attuale assetto della coalizione». Un malessere non nuovo: il processo decisionale «avrebbe potuto essere più aperto». «È una riflessione – dicono – che poniamo non come ostacolo, ma come stimolo per costruire una coalizione ancor più ambiziosa e capace di raggiungere ogni cittadino. Nonostante ciò, il nostro impegno è chiaro: saremo parte attiva per offrire un futuro diverso. E lavoreremo con determinazione». Perché «crediamo nella forza dell’unità e nella necessità di uno sforzo collettivo». —