«Comprese le opportunità dello shipping»

La reggente Bigotti spiega il successo del Tomaso di Savoia. Pino: «Guai a sottovalutare i mestieri in crisi»
Lasorte Trieste 09/06/12 - Nautico, Presentazione Barca Umberto d'Ancona
Lasorte Trieste 09/06/12 - Nautico, Presentazione Barca Umberto d'Ancona

«Il Nautico si è messo in gioco e ha vinto la sua scommessa». L’assessore provinciale alla Programmazione scolastica Adele Pino non nasconde la soddisfazione per l’ottimo risultato registrato dalla scuola di piazza Hortis, capace di aumentare i suoi iscritti del 37% in un solo anno.

«Un plauso va alla nuova dirigenza, che si è impegnata moltissimo per il rilancio e la ripresa dell’istituto, un’operazione che è passata attraverso un ottimo lavoro di comunicazione alle famiglie in fase di orientamento e un rafforzamento dei rapporti con le imprese».

Che la comunicazione sia stata la chiave per questa “vittoria” lo conferma la preside reggente, Donatella Bigotti: «Siamo davvero molto soddisfatti: abbiamo cercato di attivare un canale comunicativo più forte con i ragazzi e le loro famiglie per metterli al corrente delle opportunità del settore dello shipping che, in controtendenza rispetto alla crisi generali, ha incrementato l’occupazione. Abbiamo poi avviato anche delle nuove attività per quanto riguarda l’indirizzo conduttori dei mezzo aereo. Insomma, siamo contenti».

Se l’assessore Pino sottolinea con favore sia la ripresa dei professionali («che erano stati penalizzati dalla riforma scolastica»), sia il riequilibrio degli iscritti tra i licei Dante e Petrarca seguito all’introduzione della sezione a lingua cinese in via Giustiniano («Il liceo di via Rossetti rischiava un overbooking a causa dell’eccessivo numero di iscritti rispetto agli spazi a disposizione»), dall’altro canto non può fare a meno di esprimere «una preoccupazione per il futuro: le famiglie dovrebbero prestare attenzione e non sottovalutare le professioni che, in questo particolare momento storico, stanno attraversando un momento di crisi, come quelle legate al settore dell’edilizia: il rischio è che in futuro vengano a mancare proprio quelle professionalità che oggi possono apparire meno attrattive».

Tra le buone notizie, intanto, emerge anche il risultato del liceo artistico Nordio che allontana, almeno per il momento, lo spettro dell’accorpamento con un altro istituto scolastico, possibilità paventata più volte a causa del sottodimensionamento dell’organico. La speranza è che i numeri positivi registrati nelle iscrizioni vengano poi confermati anche nell’organico di fatto. (e.le)

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