Compra un bosco per donarlo a Grado
GRADO. Una nuova area verde di due ettari a Grado. Fruibile a tutti, tra il bosco e la Pineta, grazie alla caparbietà di una imprenditrice gradese. Tra il camping Al Bosco e i primi condomini di Pineta c’è, anzi ora si può dire c’era, un’area verde abbandonata da anni. Nonostante un paio d’anni fa ci sia stato qualche tentativo di acquisirla da parte di operatori e privati cittadini di Pineta, non se ne era fatto nulla.
Ma la caparbietà e la volontà di Irina Lizier - grazie alla generosità degli ora ex proprietari Tombacco - ha cambiato le cose e regalo un nuovo polmone verde. Si tratta di due ettari di bosco conosciuto come “Boschetto della Madonnina” che la commerciante gradese Lizier ha acquistato per continuare a condividere con la comunità quest’area, ripristinando anche i vialetti d’accesso alla Madonnina e alla spiaggia. Un’area che Lizier auspica di non dover mai recintare.
Da questa idea e dalla volontà della signora è nata l’associazione culturale e ricreativa non a scopo di lucro Radise de mar, che intende tutelare l’ ambiente e il territorio. Dell’acquisto e delle intenzioni di Lizier si sapeva da tempo, ma ora, dopo la pulizia generale e una sistemazione dei vialetti d’accesso, la notizia ufficiale dell’avvio del grande progetto.
Una “grande avventura” accompagnata dall’annuncio che sabato prossimo, 27 agosto, ci sarà una giornata ecologica dedicata proprio all’area verde. Il perché di questo impegno che si è accollato, Lizier lo spiega con il fatto che in questi ultimi anni «Grado è stata vittima del cemento, condomini prevalentemente vuoti e terreni edificabili abbandonati o all’asta e quest'area verde è quello che ci rimane».
Dopo la pulizia dei vialetti e quella della zona vicina alla Madonnina, l’intenzione è di proseguire con la pulizia del sottobosco fino a renderlo di nuovo agibile, come un tempo dove sia grandi sia piccini godevano l’ombra dei sentieri. Sabato prossimo, dunque, la giornata ecologica per continuare con la pulizia ma anche per fare la prima delle feste che è intenzione di promuovere.
Un’iniziativa alla quale sono invitati a partecipare tutti indistintamente. Nell’occasione saranno piantati un nuovo alberello donato dalla prima elementare della scuola Dante Alighieri di Grado e delle piante aromatiche. Sarà inoltre sistemata la Madonnina di pietra bianca con l’incisione di una poesia in dialetto gradese.
Considerata l’importanza di questa vera e propria avventura, la presidente dell’associazione Radise de mar, assieme ai soci fondatori, Alice, Massimo, Sandro e Tiziana, chiedono la collaborazione di tutta la comunità, residenti e non, turisti o solo amanti della natura, nel salvaguardare la zona per poter continuare, o anche migliorare, questo progetto.
L'intenzione futura, come spiega sempre Lizier, sarebbe di creare un vero e proprio parco urbano con delle zone ristoro, un parco giochi, delle zone per i ragazzi (calcio, pallavolo, skateboard), un percorso ginnico, un campo di bocce e chissà, magari immettere qualche animale, creando un nuovo punto di aggregazione per i giovani e non.
«Attualmente la zona è accatastata come zona boschiva - dice Irina Lizier - e purtroppo anche per una semplice panchina ci vuole un progetto che verrà poi visionato ed eventualmente approvato dagli organi competenti. Speriamo che questa iniziativa possa in qualche modo migliorare l’offerta turistica di Grado Pineta ormai priva di punti d’incontro soprattutto per gli anziani e i ragazzi».
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