Commissione Ue, primo sì alla slovena Bulc

Il Consiglio dei Ventotto dà il via libera. E Juncker le affida i Trasporti. Ma ora tocca all’europarlamento
(FILE) A file picture dated 18 September 2014 shows Slovenian Minister in charge of development, Violeta Bulc attending a Slovenian Parliamentary session. The Slovenian news agency (STA) reported on 10 October 2014 that Violeta Bulc is nominated as European Commission candidate to replace Alenka Bratusek, former Slovenian prime minister and EU Commissioner-designate in charge of Energy Union Vice-President. ansa /IGOR KUPLJENIK
(FILE) A file picture dated 18 September 2014 shows Slovenian Minister in charge of development, Violeta Bulc attending a Slovenian Parliamentary session. The Slovenian news agency (STA) reported on 10 October 2014 that Violeta Bulc is nominated as European Commission candidate to replace Alenka Bratusek, former Slovenian prime minister and EU Commissioner-designate in charge of Energy Union Vice-President. ansa /IGOR KUPLJENIK

BRUXELLES. Il Consiglio dei 28 paesi Ue ha dato il suo via libera alla nuova lista dei candidati per la prossima Commissione europea. La «novità» rispetto alla lista precedente è costituita dalla candidata slovena, la vicepremier Violeta Bulc, che sostituisce l’ex premier Alenka Bratusek, bocciata in seguito alla sua audizione al Parlamento europeo. La Bulc ha superato il primo passo dell’intervista con il presidente eletto Jean-Claude Juncker e dovrà quindi affrontare a sua volta un’audizione parlamentare. L’obiettivo di Juncker è riuscire ad avere l’ok del parlamento in tempo per poter ottenere il via libera al Collegio la prossima settimana, durante la sessione plenaria a Strasburgo, ed essere quindi pienamente in funzione, come previsto dal calendario, dal primo novembre. Ancora ieri, però, il portavoce Margaritis Schinas ha detto di non poter garantire che queste scadenze saranno rispettate.

Il rimpasto ha portato anche un cambiamento di deleghe. Secondo una nota della Commissione ha candidato lo slovacco Maros Sefocvic (inizialmente destinato a “Trasporti e Spazio”) a vicepresidente per l’Unione energetica, lasciando a Bulc il ruolo di potenziale Commissario europeo ai Trasporti.

Il “rimpasto”, previsto da giorni, è stato deciso dopo il colloquio positivo con la sostituta della Bratusek. Juncker ha così candidato Bulc al portafoglio Trasporti, che inizialmente era attribuito a Maros Sefcovic assieme al dossier “Spazio” sul quale invece il lussemburghese non ha dato indicazioni. Sefcovic, che fa parte della Commissione uscente come vicepresidente per le relazioni interistituzionali e l’amministrazione, è stato “promosso” vicepresidente per l’Unione energetica, il delicato e strategico portafoglio di cui si sarebbe dovuta occupare la Bratusek.

Tanto per Bulc quanto per Sefcovic il Parlamento europeo dovrà organizzare audizioni prima del voto di fiducia per l’intera Commissione europea in programma per mercoledì prossimo nella plenaria a Strasburgo. La Conferenza dei presidenti di Commissione ha indicato lunedì prossimo a Strasburgo come data possibile per gli esami di Bulc e Sefcovic. Il calendario dovrà però essere ufficializzato oggi dai capigruppo riuniti nella cosiddetta Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo.

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