Coltura di asparagi, Fossalon punta a quota 600 quintali
GRADO. Nonostante alcune giornate con temperature all’improvviso troppo basse che rallentano la fuoriuscita del turione, la produzione degli asparagi di Fossalon è pressoché identica come qualità (quindi ottima) alla passata positiva stagione, ma tutto sommato potrebbe concludersi con un quantitativo leggermente superiore. C’è da sperare pertanto che la situazione meteo dei prossimi giorni non metta nuovamente in difficoltà la produzione.
La stagione degli asparagi di Fossalon potrebbe complessivamente far conteggiare un raccolto di 550 forse 600 quintali di asparagi, perlopiù bianchi.
Di questi, fino alla fine della scorsa settimana, circa 35-40 quintali sono già stati consumati o venduti alla trentesima edizione della Festa degli Asparagi organizzata da Coldiretti e Pro loco che, come sempre, attira un gran numero di appassionati.
Ma c’è tempo per incrementare le cifre, attendendo il bilancio anche di questo fine settimana, ieri e oggi, con le ultime due giornate della festa.
Nel frattempo, a fornire qualche dato, peraltro al momento del tutto indicativo, è stato il vice presidente della Coldiretti di Fossalon, Gianni Balduit. Le prospettive dunque di produzione degli asparagi per questa stagione sono positive, pur tenendo conto, come detto, delle condizioni meteo.
Intanto nella giornata odierna è prevista una nuova iniziativa promozionale proposta dalla Coldiretti.
Parliamo del mercato ortofrutticolo Km 0 di Campagna Amica che per questa ultima occasione proporrà qualche prodotto particolare e molto accattivante.
Oltre ai consueti prodotti Km 0 e oltre agli asparagi ci saranno, infatti, le uova che arrivano da un allevamento di Gorizia, ci sarà il prosciutto D’Osvaldo, l’olio che arriva dal Carso triestino e il vino delle cantine di Cormons.
Quanto alla festa finora è stata registrata grande affluenza il sabato sera, quasi alla pari con il pranzo della domenica. Meno affluenza invece alla domenica sera, in quanto i pendolari fanno ritorno a casa e a ogni modo il giorno dopo si va a lavorare o a scuola.
In sette giornate di festa si contano sino ad ora poco meno di 8.000 buongustai che hanno colto l’occasione per mangiare gli asparagi preparati nei più svariati modi.
Oggi, dunque, l’ultima giornata. Le cucine sono aperte a pranzo e cena, e a partire dalle 9 il mercato di Campagna Amica e dalle 21 si balla la musica italiana.
Si attende una grande affluenza di pubblico ma tutto, nonostante la festa sia al coperto sotto l’ampio tendone, è come sempre legato alle condizioni meteorologiche che favoriscono o limitano gli spostamenti.
Anche quelli in bicicletta che mai come quest’anno sono stati tanto numerosi.
Tra l’altro domenica scorsa all’ora di pranzo c’era il pienone alla Festa degli Asparagi di Fossalon che rimane il grande centro dell’attenzione, ma anche il Caneo, proprio a seguito degli spostamenti in bicicletta ha fatto registrare un’ottima affluenza.
Del resto gli appassionati della due ruote sono in incredibile crescita.
Tra questi molti sono triestini, alcuni dei quali pubblicamente hanno evidenziato, invitando il sindaco di Trieste Cosolini a venire a vedere di persona, quanto Grado sta facendo realizzando percorsi ciclabili anche attorno alle rotatorie.
@anboemo
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