Colonnine di ricarica per le auto elettriche. Quattro postazioni già installate a Grado

Lungo le rive Verrazzano e Zaccaria Gregori, a Città Giardino e viale Argine dei Moreri ma dovrebbero aggiungersene altre

GRADO La chiedevano soprattutto i turisti e, finalmente, anche a Grado sono arrivate le colonnine in area pubblica per la ricarica delle auto elettriche. La proposta di installazione fatta dalla Enel X Mobility, presentata a fine del 2018 e sposata dal Comune, ha dovuto però passare attraverso le forche caudine dei rallentamenti burocratici. Ecco così che solo ora si incominciano a vedere le prime installazioni. Ce ne sono quattro ma la richiesta presentata prevede un massimo di sette postazioni. Oggi ne troviamo una in riva da Verrazzano, nei pressi della spiaggia della Costa Azzurra e di porto San Vito, un’altra in riva Zaccaria Gregori in zona parcheggio dello Squero, una lungo viale del Sole in Città Giardino, vicino a uno degli ingressi della spiaggia di quella zona del territorio comunale. Infine l’ultima installazione è ubicata lungo viale Argine dei Moreri.

Al fine di consentire l’installazione il Comune ha concesso il suolo pubblico a carattere permanente alla ditta che ne ha fatto richiesta ma subordinatamente al versamento della tassa di occupazione di spazi ed aree pubbliche. La scelta dei siti, come precisato dall’assessore Fabio Fabris, è derivata dal fatto che sono stati individuati in base al punto di vista funzionale, anche in prossimità di punti per l’allaccio alla rete elettrica, ma anche della visibilità delle stesse.

Ancora nel 2014, probabilmente per primi, una coppia di viennesi che possiedono una seconda casa in Città Giardino giunsero dall’Austria a Grado con la propria auto cento per cento elettrica. Allora era davvero difficile trovare colonnine di ricarica, specialmente in Italia. Ma riuscirono nell’intento di effettuare il viaggio. Giunti a Grado avevano dovuto tribolare non poco per poter ricaricala in modo da rientrare a casa, cosa che hanno dovuto continuare a fare anche in anni successivi. La campagna ecologista per ridurre l’inquinamento atmosferico e per indurre all’acquisto di auto elettriche ha, però, pian piano preso piede anche in considerazione del fatto che, a fronte della richiesta, i prezzi dei mezzi sono iniziati a diminuire. Il proliferare di colonnine di ricarica in Italia è così aumentano esponenzialmente e anche in diversi punti del Friuli Venezia Giulia sono incominciate a fiorire le colonnine che ora si vedono anche a Grado in area pubblica (per primo a Grado, un paio d’anni fa, ne aveva installata una propria all’interno del parcheggio del proprio hotel Thomas Soyer dell’albergo Savoy). —


 

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