Collio da (ri)scoprire, vivere il territorio fra storie e percorsi racchiusi in una app

GORIZIA. Vivere il Collio in modo digitale, originale e innovativo. È l'opportunità offerta dalla nuova App "Collio Xr - Extended Reality", che sarà presentata oggi e domani in due eventi pubblici tra Cormons e Capriva: strumento in cui il meglio della tecnologia e della comunicazione si uniscono per regalare un'esperienza turistica mai provata prima su questo territorio.
Messa a punto dall'azienda staranzanese Ikon Digital Farm e facilmente scaricabile sul proprio smartphone, l’applicazione permetterà di immergersi nella scoperta del Collio attraverso la narrazione e l'ascolto di otto diversi racconti e di altrettante modalità: a quella classica si affiancheranno infatti le altre, declinate nei generi fantasy, reportage, fantascienza, storico, biografico, thriller e guerra. Il tutto diviso in sette percorsi narrativi da fare a piedi o in bicicletta lungo gli itinerari delle piste ciclabili già presenti nell'area.
Il progetto complessivo, capace di raccontare il Collio attraverso i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile di Agenda Onu 2030, è realizzato col contributo di Intesa Sanpaolo dalla Fondazione Carigo all'interno del programma triennale 2018-2020 “Fondazione CariGo Green³”, e prende il nome di “Collio: Laboratorio a cielo aperto dello Sviluppo Sostenibile”. È il secondo step messo a punto dal programma triennale, dopo quello del riallestimento in chiave multimediale del Museo del Monte San Michele.
La presidente della Fondazione Carigo Roberta Demartin fa notare che «nel contesto nazionale le Fondazioni bancarie agiscono sempre più da veri e propri attori, e non semplici finanziatori, dello sviluppo dei territori di riferimento». E così «l'obiettivo del programma CariGo Green³ è valorizzare il proprio territorio attraverso interventi innovativi e sostenibili. Come sul San Michele, si è voluto partire da quello che già pubblico e privato avevano avviato in termini di infrastrutture ed esperienze di sostenibilità. La modalità di fruizione dei luoghi - dice Demartin - sarà inedita: l'innovazione tecnologica sarà uno strumento di valorizzazione dell’identità più profonda del territorio».
La due giorni parte oggi con un incontro pubblico dedicato alla relazione fra paesaggio, innovazione e sostenibilità. Ad aprire il dibattito, alle 15 al Museo civico del Territorio di Cormons, sarà il direttore del Piccolo Enrico Grazioli: interverranno poi il presidente del Consiglio regionale Mauro Zanin, l’assessore regionale Sergio Emidio Bini, il sindaco di Cormons Roberto Felcaro, la presidente Roberta Demartin, il Ceo di Land Italia (che ha collaborato con Ikon nella realizzazione dell'App) Andreas Kipar, il Ceo di Ikon Enrico Degrassi; e ancora il presidente della Commissione di ricerca scientifica dell'Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Federico Delfino, il presidente di Fondazione con il Sud Carlo Borgomeo, il direttore regionale di Intesa Sanpaolo per il Triveneto Renzo Simonato, il responsabile Vis di Cassa Depositi e Prestiti Davide Ciferri e Luciano Forlani, del Segretariato ASviS.
Domani sarà la volta di un’escursione aperta a tutti in cui illustrare la nuova App. La partenza è fissata alle 10 dal Parco di Russiz Inferiore; sul percorso è prevista una breve sosta al Castello di Spessa. «La tecnologia può trasformare un semplice percorso ciclabile in una vera esperienza sensoriale - commenta il sindaco di Cormons Roberto Felcaro -. I vari percorsi regaleranno nuove emozioni e un modo di scoprire il percorso con semplici applicazioni telefoniche scaricabili da internet. La Fondazione Carigo crede e investe molto in questo progetto, tanto da aver meritoriamente coinvolto tutte le amministrazioni territoriali tra cui naturalmente Cormons, che oltre a essere uno dei luoghi su cui sorgerà questo percorso ciclabile, metterà a disposizione i propri spazi museali per la presentazione dell’applicazione». —
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