Classifica dei governatori: Fedriga è il secondo più amato dopo Zaia
Nel sondaggio del Sole 24 Ore il leghista triestino cresce del 9%. Tra i sindaci peggiora Fontanini a Udine. Dipiazza al 51esimo posto
TRIESTE C’è ancora una volta Luca Zaia in testa alla classifica dei presidenti di Regione nel Governance Poll di Noto Sondaggi per il Sole 24 ore. Ma Massimiliano Fedriga, con una crescita del 9% rispetto all’anno scorso (dal 59% al 68%), non è troppo distante dal collega del Veneto (Zaia ha il 70%, quattro punti in meno sul 2021) e conquista il secondo posto dopo aver scavalcato Stefano Bonaccini, il presidente dell’Emilia Romagna che segna cinque punti in più di un anno fa, ma si ferma al 65%.
Motivo di soddisfazione per la Lega che, con il segretario regionale Marco Dreosto, esulta: «È l’ennesima prova del buon governo di Fedriga e del movimento in questa regione. Azioni concrete e mirate, vicinanza ai territori, ai cittadini, alle realtà produttive fanno sì che quello che vediamo in Fvg sia un esempio virtuoso anche per il resto d’Italia».
E così anche Mauro Bordin, il capogruppo in Consiglio regionale: «Questi sondaggi costituiscono un’importante conferma del buon operato e dei risultati che l’amministrazione a trazione Lega sta conseguendo nell’interesse dei cittadini». Più articolata e di diversa lettura la classifica dei sindaci. In un elenco aperto da Luigi Brugnaro, primo cittadino di Venezia con il 65%, seguito da Marco Fioravanti di Ascoli Piceno (64%) e Antonio De Caro di Bari (62%), il primo sindaco dei comuni capoluogo della regione è il pordenonese Luca Ciriani, decimo con il 58%, ma in calo di 7,4 punti sul 65,4% del 2021. Con Rodolfo Ziberna non monitorato in quanto impegnato nella partita delle comunali (come altri 25 uscenti), per trovare Roberto Dipiazza, sindaco di Trieste, si deve scendere al cinquantunesimo posto. Dipiazza è peraltro in crescita dal 51,3% al 52,5%.
Chiude la fila Pietro Fontanini, sindaco di Udine, che è settantesimo (in calo dal 50,4% al 46,5%). Duri i commenti del Pd. La segretaria dem di Trieste Caterina Conti chiede a Dipiazza «un approccio meno trionfalistico, più concreto e solidale». La consigliera regionale Mariagrazia Santoro parla di «fallimento di Fontanini» e assicura che «Udine merita di meglio». L’ex segretario regionale Salvatore Spitaleri guarda al voto del prossimo anno: «Questi dati richiedono che la proposta di alternativa sia chiara e netta». m.b.
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