Clanfin dell'Epifania a Barcola, (gelida) missione compiuta

TRIESTE. Per la terza volta in questo millennio l'anno nuovo è stato salutato con un tonificante bagno nel golfo, mentre fuori dall'acqua spirava un borino gelido e tagliente.
L'idea è sì una trovata goliardica tra gli amici del gruppo Nimdvm, nato su Facebook e contraddistinto dalle tante attività benefiche avviate in città, ma anche una valida occasione per attirare l’attenzione della gente sulle iniziative di solidarietà. Le temperature in picchiata non hanno fermato l'edizione 2017 del Clafin della Befana, tuffo fuori stagione che ha strappato applausi alla spiaggia del Cedas, poco dopo la pineta di Barcola.
E mentre la comunità greca sul Molo Audace ha festeggiato la Theophania con un altro "tuffo", quello dei fedeli che hanno recuperato la croce lanciata dal padre rettore della chiesa di San Nicola, Gregorio Miliaris (qui la diretta Facebook dell'evento), alla stessa ora il fotografo Francesco Bruni era appostato sul lungomare di Barcola per filmare e fotografare il primo (ma per qualcuno anche secondo...) tuffo collettivo dell'anno.
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