Cinquanta famiglie a Zindis senza telefono da 15 giorni
MUGGIA . «Siamo completamente isolati da due settimane: non ricordo di aver mai subito né visto un simile disservizio». La muggesana Luciana Ferrari fa fatica a contenere tutto il suo sdegno. Da una settimana la donna, assieme ad un’altra ventina di famiglie di un condominio collocato in strada per Chiampore, è senza linea telefonica, sia in entrata che in uscita.
La situazione sta coinvolgendo anche altre famiglie in altri condomini presenti nel borgo di Zindis. Un disservizio che complessivamente non sta lasciando tregua a circa una cinquantina di nuclei famigliari. «Confermo, non siamo i soli. Nel nostro condominio su 36 utenze siamo isolati in venti. Ma ci sono altre famiglie di altre case che stanno vivendo la stessa situazione di disagio», racconta Ferrari.
La criticità è iniziata dopo il maltempo che ha coinvolto Trieste e la sua provincia tra l’11 e il 12 novembre scorsi. E proprio da domenica 12 i telefoni della zona hanno iniziato a non funzionare più correttamente. «Una volta capito che il problema non era solo nostro ma generalizzato ho contattato la Telecom, proprietaria delle linee, per avvisare del guasto e cercare di capire quando questo sarebbe stato risolto», aggiunge ancora Ferrari.
Al giorno d’oggi, grazie alla telefonia mobile, le comunicazioni sono garantite anche senza i telefoni fissi, anche se non tutti, soprattutto tra le fasce di anziani, sono dotati di un telefono cellulare. C’è poi da tenere conto invece dei problemi legati all’utilizzo della linea internet che giocoforza necessita di una linea telefonica perfettamente funzionante.
Nella giornata di ieri abbiamo contattato la Telecom – cosa che avevano fatto anche i condomini coinvolti dal disservizio, ma purtroppo senza successo – per capire meglio il perché del protrarsi così a lungo della problematica e quali le tempistiche previste per il ripristino delle linee.
L’addetto stampa di Tim Damiano Caramia racconta cosa sia realmente accaduto: «Purtroppo c’è in corso un guasto ad un grosso lungo cavo tranciato, una situazione piuttosto complicata legata all'operatività della risoluzione del problema».
Caramia spiega infatti che per riparare il guasto si dovrà procedere ad una serie di scavi: «È stato necessario avanzare la richiesta di eseguire diversi scavi, motivo per cui i lavori di ripristino della linea non sono potuti partire immediatamente. Ora abbiamo tutto quello che serve per iniziare il lavoro». Ma quando partiranno questi lavori? «Posso garantire che lunedì (domani, ndr) i tecnici saranno sul posto per iniziare gli scavi per la successiva riparazione del cavo che non so se potrà essere riparato o sostituito. Comunque stiamo per risolvere finalmente il problema».
Resta da capire ora la tempistica di chiusura dei lavori. Per ora dalla Tim non ci si è voluti sbilanciare: «Esattamente non lo so. Sicuramente il prima possibile». In maniera non ufficiale si intuisce comunque che i lavori dovrebbero concludersi entro due giorni e sicuramente entro la fine della prossima settimana.
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