Ciak si gira: il mare della Croazia set per le immersioni di Cousteau
LISSA. Tre isole croate quali “controfigure” del sud della Francia per il film “Odissea” dedicato al francese Jacques Cousteau, il leggendario oceanografo, scienziato e ricercatore degli ambienti marini scomparso nel 1997. In questi giorni una troupe cinematografica è impegnata nella realizzazione di riprese sulle isole adriatiche di Lissa (Vis), Lesina (Hvar) e Busi (Biševo), che vanno a “sostituire” le regioni meridionali della Francia, dove Cousteau praticò le prime immersioni di una carriera lunghissima e fantastica.
“Odissea” viene realizzato in Croazia grazie anche alle misure di incentivazione del Centro audiovisivo croato, che coprirà il 20% delle spese. Si tratta di un milione e mezzo di kune, circa 200 mila euro, suj un totale di complessivi 7 milioni e mezzo di kune (un milione di euro). Le scene saranno girate nell’arco di due settimane a Lesina città, a Cittavecchia di Lesina, a Gelsa, nell’insenatura di Porto Greco (Jagodna), e poi a Lissa e nel suo isolotto “satellite” (chiamiamolo così) Busi. La troupe, almeno per quanto riguarda il lavoro nel bel mezzo dell’Adriatico, è composta per due terzi da operatori cinematografici croati. La regia e lo scenario recano la firma di Jerome Salle, mentre i ruoli dei protagonisti sono recitati da Lambert Wilson (Jacques Cousteau), Audrey Tautou (la sua consorte Simone) e Pierre Niney. Quest’ultimo interpreta Philippe Cousteau, figlio di Jacques e tragicamente scomparso in Portogallo nel 1979.
Dopo la parentesi croata, l’équipe cinematografica si trasferirà dapprima in Sudafrica e poi nell’Antartide, dove continuerà a lavorare fino a tutto il 2015. La première del film è annunciata per l’autunno dell’anno prossimo.
Va rilevato che Odissea è l’ottavo progetto che viene girato quest’anno in Croazia grazie a incentivazioni da parte del citato Centro audiovisivo. Cinque pellicole sono già state girate nel Paese, altre due sono in fase di realizzazione: tra queste la trilogia dedicata al leggendario capo indiano Winnetou. Per quest’ultimo si può parlare di un ritorno dopo il film realizzato alle spalle di Fiume negli ormai lontani anni Sessanta del secolo scorso. Ora Winnetou viene girato in diverse aree dell’Istroquarnerino e nel resto della Croazia. Citiamo gli abitati di Vragna, Rujno e Otri„ in Istria, l’entroterra di Novi Vinodolski (Quarnero), e ancora i parchi nazionali di Plitvice, del fiume Cherca e della Paklenica.
Secondo stime attendibili, queste produzioni dovrebbero garantire entrate in Croazia per 171 milioni di kune, pari a circa 22,6 milioni di euro.
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