Chitarra e clavicembalo fanno rivivere la musica del ’600

La stagione musicale del reatro Comunale di Monfalcone prosegue domani alle 20.45 con un concerto di grande originalità dal titolo "Corde pizzicate". Protagonisti della serata il clavicembalo di...

La stagione musicale del reatro Comunale di Monfalcone prosegue domani alle 20.45 con un concerto di grande originalità dal titolo "Corde pizzicate". Protagonisti della serata il clavicembalo di Paola Erdas e la chitarra di Rolf Lislevand, due strumenti “a corde pizzicate” cugini che, dopo la splendida fioritura fra il Cinquecento e il Settecento, spariscono dalla vita musicale per ricomparirvi soltanto agli inizi del Novecento, quando si guarda con occhi nuovi alla musica antica. Il programma del concerto, ideato da Paola Erdas, propone diversi compositori del Seicento e restituisce la particolare atmosfera delle riunioni musicali nella Parigi degli ultimi decenni del 1600, periodo in cui il repertorio dei due strumenti si mescola e si confonde: il liuto, principe incontrastato negli anni precedenti, apre il suo tesoro musicale al nuovo cortigiano, il cembalo, che ne assorbe lo stile, le sonorità e le atmosfere raffinate. Il repertorio selezionato dalla Erdas affronta, valorizzandola, la dualità timbrica dei due strumenti (tiorba o chitarra e clavicembalo) e prevede una suggestiva selezione di pagine scelte fra la letteratura strumentale italiana e quella francese.

Nato nel 1961 a Oslo, Rolf Lislevand studia chitarra classica all’Accademia di Musica di Stato in Norvegia. Nel 1987 si stabilisce a Verona, dove studia filologicamente il repertorio italiano seicentesco. Spinto dalla curiosità, Lislevand collabora con importanti interpreti impegnati su diversi fronti musicali (musica barocca, jazz, flamenco, repertorio popolare, arabo, orientale e contemporaneo). Insegna a Trossingen, dove nell’insegnamento applica attivamente la propria sensibilità umanistica.

Il concerto prevede esecuzioni di brani tratti dal repartorio di Robert de Visée, François Couperin, D’Anglebert, Alessandro Piccinini, Giovanni Girolamo-Kapspergeri, Perrine, Ennemond Gaultier infine Corbetta, fra i migliori virtuosi di chitarra del XVII secolo, operante prima a Bologna e poi in Francia, alla corte di Luigi XIV (dove collabora con Lully) e a Londra, detto “il capriccioso” per le scelte stilistiche caratterizzate da vivacità, ritmi danzanti e scherzosi, andamenti brillanti. E sempre domani alle 19, nel Foyer del teatro, Paola Erdas incontrerà il pubblico. L'incontro, a ingresso libero e gratuito, è a cura dell'associazione "Per il Teatro di Monfalcone".

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