Che notti al Jolly Bar, la Capannina dell’Isola del sole

GRADO Il Jolly Bar della Costa Azzurra fa parte dei mitici punti di intrattenimento gradesi degli anni Sessanta-Settanta. Ancora oggi la stessa famiglia continua nell’attività anche con lo...

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Il Jolly Bar della Costa Azzurra fa parte dei mitici punti di intrattenimento gradesi degli anni Sessanta-Settanta. Ancora oggi la stessa famiglia continua nell’attività anche con lo stabilimento balneare Costa Azzurra.

Certo un tempo c’erano esigenze diverse, qui, al Jolly Bar, si svolgevano di continuo feste, intrattenimenti serali, appuntamenti sul terrazzo. Quella volta c’erano soprattutto i juke-box che erano attivati in continuazione. Nel 1945 venne realizzato un gabbiotto su palafitte: era stato dato il via al primo stabilimento di questo arenile. Oggi troviamo, oltre a quello denominato Costa Azzurra, anche quelli del Tivoli, del Piper e del Key West.

A prendere in mano e a portare in auge il Jolly Bar, realizzato negli anni Cinquanta dal papà, è stato in particolare Sergio Marin che alla giovane età di 67 anni è morto 11 anni or sono. Era considerato una sorta di custode della zona essendo praticamente nato e vissuto sempre in quella spiaggia, in mezzo ai turisti. E i consensi maggiori li ha avuto proprio da loro, soprattutto dai tanti sprovveduti che sono stati salvati da annegamento da lui e dal personale dello stabilimento nell’arco di tanti anni. Il Jolly Bar è stato il simbolo della Costa Azzurra, dove si davano appuntamento tutti, anche quelli che, essendo il locale frequentato da tanti giovani, si recavano sul posto per far breccia sulle fanciulle.

Il terrapieno

di via Milano

Il terrapieno di via Milano è una delle tante opere iniziate dal Comune non ancora completate. L’attuale amministrazione ha però annunciato di voler cambiare rotta: un solo lavoro alla volta e quando verrà completato si andrà avanti con un altro. L’attesa, anche per questo, è tanta. Fatto sta che per quanto concerne il terrapieno di via Milano nella prima parte della stagione è stato messo a posto il grezzo o meglio sono stati creati i camminamenti, sono stati predisposti gli allacciamenti e livellato il terreno. Il Comune voleva ultimare l’opera nel corso della stagione ma sarebbe stato necessario operare mentre i bagnanti riempivano la zona. Su richiesta degli operatori si è così deciso di sospendere l’intervento per riprendere a fine stagione. Cosa che è effettivamente avvenuto.

Il costo complessivo è di circa 100 mila euro. A lavori ultimati sarà disponibile un’ampia area riservata al relax e ai giochi per i bambini corredata da arredi e ricca di verde. Ci saranno pure delle piazzole ecologiche con i nuovi raccoglitori per la raccolta differenziata. (an.bo.)

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