Ces 2018, le imprese hi-tech del Fvg sbancano Las Vegas

Successo della spedizione regionale del distretto Tilt con l'Area Science Park: le migliori startup in vetrina

TRIESTE Si è chiusa nella notte a Las Vegas la quattro giorni del Ces - Consumer Electronics Show 2018. Per tracciare un bilancio della prima missione italiana al più grande salone mondiale dell'elettronica di consumo si dovrà attendere ancora qualche mese. Per qualcuno sarà andata meglio che ad altri, ma le prime indicazioni degli espositori e degli organizzatori sono comunque positive.

A dispetto della posizione apparentemente defilata dello stand allestito all'interno dello spazio Eureka Park, nelle postazioni si è registrato parecchio movimento. Non solo le proposte degli startupper nostrani erano varie, in molti casi erano tra loro complementari e questo ha favorito nuovi contatti tra gli stessi imprenditori coinvolti dalle triestine Teorema e Area Science Park attraverso il digital hub Tilt. Un primo obiettivo della missione dunque è stato raggiunto: creare una rete di professionisti mettendo a confronto le diverse esperienze. 

Un secondo successo già tangibile della partecipazione dell'Italia al Ces 2018 è quello registrato ieri dal World Trade Centre Trieste. Il WTC-Ts ha siglato un protocollo di intesa con l'omologo World Trade Center Las Vegas e con la Consumer Technology Association, l'ente organizzatore del gigantesco appuntamento statunitense.

La Costiera di Trieste a Las Vegas VIDEO e DIRETTA TWITTER
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La firma che, secondo le intenzioni non porterà solo a scambi commerciali, è stata messa sul palco principale del LVCC - il centro congressi cuore del Consumer Electronics Show - al termine di un breve incontro pubblico al quale ha partecipato anche Garibaldi Shapiro, patron del Ces e ceo della stessa Cta. Il terzo punto messo a segno dai promotori è di segno tutto interno.

Molte start-up italiane hanno scoperto Trieste e i suoi servizi e c'è già chi ha detto che se ne servira per le sue attività imprenditoriali. Ultimo punto, la politica italiana si è accorta del valore economico che possono portare le start-up al Sistema Paese. Tanto che il ministro Carlo Calenda, visti i primi risultati, si è già sbilanciato dicendo pubblicamente che l'anno prossimo l'Italia dovrà per lo meno raddoppiare i suoi numeri.

La competizione con il colosso francese è dunque cominciata (e questo, forse, puo essere considerato il quinto risultato).

LA CRONACA TWITTER DEL CES 2018

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