Cervignano, nella chiesa di San Michele l’ultimo saluto a Deborah
CERVIGNANO. Il capoluogo della Bassa friulana si prepara a dare l’ultimo saluto a Deborah Fabris, l’insegnante di danza morta in Grecia a seguito dei traumi riportati in un gravissimo incidente stradale in sella a un quad verificatosi a Karpathos, dove la giovane si trovata in vacanza assieme al fidanzato.
Il funerale sarà celebrato lunedì mattina, alle 11, nella chiesa di San Michele Arcangelo.
La salma della ventiduenne cervignanese è partita ieri pomeriggio, alle 18, da Rodi con un volo diretto ad Atene, dove è arrivata attorno alle 19. Questa mattina, alle 8.35, la salma è partita dalla capitale greca con il volo A3 660 ed è arrivato in Italia, a Milano, poco dopo le 10.
Una ditta di onoranze funebri del posto provvederà, dopo il tempo necessario ad espletare le formalità previste in questi casi, al trasporto, in automobile, fino a Cervignano, dove l’arrivo è previsto per la serata di sabato.
La salma della povera Deborah sarà portata nella camera mortuaria del cimitero di Muscoli. Da lì, lunedì mattina, le onoranze funebri Pinca partiranno per raggiungere la chiesa di San Michele.
La camera ardente nella cella mortuaria nel cimitero di Muscoli resterà aperta domani - domenica 27 agosato - dalle 9 alle 18 e lunedì mattina dalle 8 alle 10. 45. Saranno in tanti a partecipare al rito funebre per dare l’ultimo saluto alla giovane cervignanese, stimata e ben voluta nel Comune della Bassa friulana, dove abitava assieme alla sua famiglia.
Deborah, che gli amici più cari chiamavano affettuosamente Debby, è deceduta lunedì, dopo essere rimasta per giorni tra la vita e la morte all’ospedale di Rodi.
Era ricoverata in terapia intensiva da Ferragosto, quel maledetto giorno in cui il quad, a bordo del quale viaggiava assieme al fidanzato, Gabriele Martinetto, 23 anni, di Gorizia, è finito in un dirupo. Non si sa quanto tempo dopo i due ragazzi sono stati soccorsi, si sa soltanto, secondo quanto riferito, che è risultato difficile per il fidanzato raggiungere la strada principale per chiedere aiuto.
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio della polizia greca, non è escluso che sia stato il forte vento a portare il quad fuori strada. I genitori di Deborah, Rinaldo Fabris e Monica Pizzulli, straziati dal dolore, all’indomani di Ferragosto sono volati a Rodi. Deborah ha lottato per giorni ma i traumi che aveva riportato nell’incidente non le hanno lasciato scampo.
«Siamo vicini, come amministrazione comunale, alla famiglia Fabris in questo difficile momento di dolore – le parole del primo cittadino cervignanese, Gianluigi Savino –. Cervignano è pronta a riabbracciare Deborah, purtroppo per l’ultima volta».
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