Cerimonia con il protocollo in ritardo, protesta a Redipuglia

Esasperati dal ritardo di due ore, poco prima dell'arrivo della presidente della Camera Boldrini, 250 persone hanno disceso, in rispettoso silenzio, i gradoni del Sacrario e sono ritornate a casa
L'arrivo di Laura Boldrini nel 2016 a Redipuglia (Bumbaca)
L'arrivo di Laura Boldrini nel 2016 a Redipuglia (Bumbaca)

REDIPUGLIA Protesta dell'Associazione caduti e dispersi in guerra, sezione di Venezia, alla cerimonia della festa dell'Unità d'Italia e delle forze armate che si è svolta al sacrario di Redipuglia.

 

4 Novembre, la cerimonia a Redipuglia con Boldrini

 

Esasperati dal ritardo di due ore rispetto al tradizionale protocollo, poco prima dell'arrivo della presidente della Camera Laura Boldrini, 250 persone hanno disceso, in rispettoso silenzio, i gradoni del sacrario e hanno raggiunto i cinque pullman che li hanno ricondotti a casa.

 

 

"Ci vuole più rispetto per i caduti, e anche per noi. Nella nostra associazione ci sono persone che non hanno mai conosciuto il padre, caduto in guerra".

In effetti il protocollo della cerimonia si è dilatato al massimo. E' anche vero che era noto che la presidente Boldrini sarebbe arrivata a Redipuglia alle 12.30 ma probabilmente lo slittamento dell'orario di due ore rispetto agli anni passati ha creato disagi e defezioni tra i partecipanti.

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