Centri estivi, «nessuna ricaduta sul servizio»

Lo assicura il Comune dopo la riunione di giunta incentrata sulla recente sentenza del Tar che ha bocciato il richiamo in servizio per due settimane delle maestre

«Non vi sarà nessuna ricaduta sui servizi in programma nelle strutture comunali della prossima estate che verranno assicurati nella loro totalità e qualità». È l’assicurazione che la giunta Cosolini ha diffuso oggi - lunedì 10 marzo - attraverso una nota al termine della riunione dell’esecutivo incentrata proprio sulla recente sentenza del Tar. Sentenza con cui il Tribunale amministrativo ha stabilito che le maestre richiamate per due settimane a testa tra luglio e agosto scorsi dalla giunta stessa - che così puntava a incrementare l’offerta fra nidi e materne proprio durante l’estate facendo calare l’utilizzo delle cooperative sociali e la relativa spesa per il personale esterno - hanno lavorato nonostante il Comune non avesse il titolo giuridico di ordinare loro di lavorare. Un ordine fuorilegge, per mancanza di competenza ad hoc.

«Nel rispetto della sentenza - rileva ancora la nota del Comune - l’amministrazione intende proseguire nella direzione dell’erogazione del servizio di qualità alle famiglie nel periodo estivo e nel farlo intende procedere con atti e procedure coerenti, coinvolgendo i sindacati, lavoratrici e lavoratori».

Servizio sul giornale in edicola martedì 11 marzo.

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