Ceduto a Parisi l’ex quartier generale Coop

L’articolo più importante del campionario ex Coop operaie, il quartier generale di via Caboto, ha trovato finalmente un acquirente: ieri sera il liquidatore giudiziale, avvocato Maurizio Consoli, ha comunicato che il fortunato vincitore è la Psm Logistica srl, un’azienda del gruppo Francesco Parisi, una storica presenza imprenditoriale nel porto triestino.
L’aggiudicazione è avvenuta al prezzo di 1.810.000 euro, superiore di 10.000 euro rispetto all’offerta che Consoli aveva ricevuto a ridosso dell’asta di metà dicembre. A questo punto il liquidatore ha quasi terminato, sul fronte immobiliare, il lavoro iniziato nel 2015, quando il Tribunale decretò l’omologa del concordato preventivo: mancano solo due edifici commerciali a Pordenone e a Roveredo in Piano.
Mercoledì scorso le due proposte sono andate al confronto telematico ma, al termine della gara, Consoli non si era sbilanciato essendosi riservato di far conoscere le proprie determinazioni. È probabile che il liquidatore abbia contattato il comitato dei creditori per avere via libera sull’operazione, visto che le offerte erano sensibilmente inferiori al prezzo-base di 4 milioni di euro indicato nell’avviso di vendita. A loro volta quei 4 milioni dimezzavano il valore della perizia risalente al 2015.
Non era facile piazzare il compendio di via Caboto in tempi normali, figurarsi nell’attuale scenario economico e immobiliare: infatti Consoli aveva scritto che avrebbe valutato proposte inferiori rispetto al prezzo-base di 4 milioni. E così è andata.
Psm Logistica ha sede in Riva Giovanni da Verrazzano sul Canale navigabile, non lontano da via Caboto. È attiva dal 2015 - come si desume dai siti - con un classico profilo settoriale: progettazione ed esecuzione di servizi di logistica industriale integrata; ricevimento, scarico e carico da mezzi di trasporto, imballaggi, assemblaggi e lavorazioni industriali accessorie; deposito, movimentazione, distribuzione e consegna delle merci per conto terzi, gestione di inventario; attività correlate al commercio elettronico; spedizioni, commissioni, trasporti ed agenzia di imprese di trasporti in tutte le modalità.
Con questa acquisizione il gruppo Parisi, terminalista al Molo VI, avrà a disposizione 15.000 metri quadrati di magazzino, 3.600 di uffici, 5.500 di piazzale. Secondo i rumors della piazza, la prossimità al Canale navigabile aveva in precedenza interessato altri operatori portuali, come Samer. Ricordiamo che Parisi è partner del colosso amburghese Hhla nella conduzione della piattaforma logistica realizzata tra Scalo Legnami e la Ferriera .
Infine Consoli ha collocato anche il locale commerciale all’inizio di via Flavia, al prezzo di 256.000 euro, che ha migliorato la precedente offerta di 204.000 euro. —
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