C’è Aria di Festa a San Daniele gran protagonista il prosciutto
Si rinnova a San Daniele l’appuntamento col gusto per una quattro giorni tutta da assaporare nel cuore del Friuli. Fino a lunedì 1 luglio torna “Aria di Festa”, manifestazione storica che ogni anno richiama nella graziosa cittadina collinare centinaia di buongustai. Protagonista assoluto delle tavole imbandite, e non solo, è naturalmente il prosciutto. Proprio per celebrare questo prodotto locale d'eccellenza, è dal 1985 che i sandanielesi hanno deciso di aprire le porte della loro cittadina ai visitatori, organizzando una kermesse culturale, turistica e gastronomica di rilevanza ormai internazionale. Sono previsti musica, eventi, spettacoli, assaggi e corsi di cucina. Le antiche vie e piazze medioevali, i palazzi e l’intero centro storico del paese si trasformano in una grande sala di degustazione diffusa, ospitando numerosi stand dove è possibile provare il prosciutto friulano, esaltato nel gusto dall’abbinamento con i migliori vini regionali. Ristoranti, prosciutterie e osterie offrono ai visitatori menu a tema ma sono previsti anche dei piccoli percorsi didattici dedicati ai segreti del prosciutto: si impara come servirlo, con cosa abbinarlo e persino come tagliarlo correttamente sia a mano che a macchina.
Tra le iniziative più amate della manifestazione, si riconfermano le visite ai prosciuttifici del Consorzio: nei prossimi giorni si potrà entrare a curiosare dentro a otto di questi "templi" della produzione del Prosciutto di San Daniele D.o.p. (ci sono anche dei bus navetta a disposizione per raggiungerli), con tanto di visita guidata, per scoprire le caratteristiche del prelibato salume: come riconoscerlo, i segreti per la stagionature a i consigli per la conservazione, la degustazione e gli abbinamenti con altri prodotti del Friuli Venezia Giulia.
Sabato e domenica, inoltre, sono previsti diversi tour turistici che permetteranno ai più curiosi di approfondire la conoscenza del territorio. Sia la mattina che il pomeriggio, una guida accompagnerà i turisti nel centro storico della cittadina, dall'Antica Biblioteca Guarneriana al Museo del Territorio. Per apprezzare al meglio questa piccola “Siena del Friuli”, da alcuni così soprannominata per la dolcezza del paesaggio collinare e il mite microclima, sono previste anche delle piccole gite nei dintorni, in bus oppure in bicicletta. Chi preferisce la prima opzione potrà scegliere tra vari itinerari, che toccheranno Forte Col Roncone di Rive D'Arcano, l'Oasi naturalistica dei "Quadris" di Fagagna, il Museo della Grande Guerra, Castello di Ragogna, il museo della vita contadina Cjase Cocèl a Fagagna, il Centro visite "Progetto Grifone" e la Scuola Mosaicisti del Friuli a Spilimbergo.?
Gli aspiranti ciclisti, invece, saranno accompagnati da istruttori della Scuola Nazionale di mountain bike lungo un percorso (su sterrato, carrareccia e strada asfaltata) di circa 25 km attraverso aree agresti, zone collinari e boschetti che si aprono sugli straordinari panorami delle Prealpi Carniche e del fiume Tagliamento. Il tour ha come meta la Riserva Naturale del Lago di Cornino dove vivono, in voliere, rapaci diurni e notturni.?
Se decidete, invece, di scoprire autonomamente San Daniele, non perdetevi gli splendidi affreschi rinascimentali realizzati dal pittore Pellegrino da San Daniele dentro la Chiesa di Sant'Antonio Abate.
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