Cavo tranciato, mezza Servola rimane senza rete

Tranciano un cavo durante i lavori di un cantiere e mezzo rione rimane senza internet. Accade a Servola dove, da quasi una settimana, una parte del quartiere è costretto a convivere con i disagi provocati dall’assenza della linea telefonica. Un problema non da poco, in tempi di parziale didattica a distanza e, soprattutto, di lavoro da casa.
L’area coinvolta fa parte di un perimetro comprendente le vie dei Vigneti, Liburnia e dei Soncini e le case che gravitano attorno a queste strade. Molti i disagi per chi abita da queste parti: da mercoledì scorso, infatti, i diretti interessati hanno richiesto a più riprese notizie sulla scomparsa della linea alle proprie compagnie di riferimento, ottenendo finora soltanto vaghe e limitate risposte.
Residenti esasperati, quindi, ma la risposta al disservizio è da ricercare nella sottostante via dell’Istria, dove negli ultimi giorni sono entrati nel vivo gli interventi di demolizione e successiva riqualificazione del vecchio centro elaborazione dati dell’ex Crt, destinato a diventare un supermercato.
«Il guasto è riconducibile ai lavori che sta eseguendo una ditta all’interno del cantiere», sottolinea la responsabile comunicazione di Telecom Italia Anna Berto: «Nel corso di tali lavori è stato danneggiato un cavo che serve un centinaio di utenti, che hanno così subito questi disservizi». Una situazione che si sta prolungando più del previsto e che è destinata a perdurare ancora per qualche giorno. «Abbiamo dovuto attendere per ottenere i permessi utili a realizzare l’intervento di ripristino all’interno del cantiere – spiegano ancora da Telecom – e questa cosa ci ha fatto perdere tempo prezioso. Ci scusiamo con gli utenti del rione per i disguidi ma teniamo a sottolineare che non sono dovuti a Telecom. A loro perciò chiediamo di avere ancora qualche giorno di pazienza».
Il ripristino dovrebbe avvenire entro questa settimana. «I tecnici ora devono riattivare 250 metri di cavo – precisa sempre Telecom – e non è un’operazione da poco. La nostra premura è quella di ripristinare la linea il prima possibile».
Del problema si è occupato da subito anche il presidente della Settima circoscrizione Stefano Bernobich. «Abbiamo avvisato subito Telecom del disservizio – racconta – sollecitando già nei giorni scorsi la compagnia affinché fosse risolto al più presto».
Difficile dire se gli utenti che alla fine rimarranno senza telefono e internet per quasi due settimane potranno beneficiare di qualche detrazione o rimborso nelle prossime bollette a compensazione del danno procurato. «Questo è un tema di non facile soluzione e dipende sia dai contratti che dalle decisioni che prendono le singole compagnie in merito – chiarisce la stessa Berto – senza dimenticare che non tutti gli utenti hanno subito lo stesso disservizio per il medesimo numero di giorni»
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