Caso Resinovich, Sterpin sentito in Questura sulla querela contro Visintin
TRIESTE Claudio Sterpin, l’uomo che frequentava Liliana Resinovich, è stato sentito mercoledì pomeriggio in Questura negli uffici della Squadra mobile.
Il motivo della convocazione, come confermato dal diretto interessato, riguarda una querela per una presunta diffamazione sporta dallo stesso Sterpin (e presentata ai Carabinieri) nei confronti di Sebastiano Visintin, marito di Liliana, e del suo legale, l’avvocato Paolo Bevilacqua.
Sterpin, infatti, ritiene diffamanti le affermazioni a suo riguardo pronunciate da questi ultimi in una recente trasmissione del programma televisivo “Quarto Grado”.
Intanto contuinuia l'attesa della decisione del gip sull’archiviazione del caso Resnovich. Una settimana, forse meno, e sapremo se sulla misteriosa morte della sessantatreenne Liliana Resinovich, ancora sospesa tra l’ipotesi del suicidio e quella dell’omicidio, si aprirà un nuovo capitolo.
Lunedì in tribunale a Trieste si è tenuta l’udienza davanti al gip Luigi Dainotti per discutere se archiviare il caso, come vorrebbe la Procura, o se invece disporre indagini supplementari. Al termine del confronto in aula, però, non è arrivata l’indicazione tanto attesa: il giudice si è preso del tempo e comunicherà appunto la decisione nell’arco di qualche giorno.
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