Caso Pro loco e il ruolo di Gaddi: mozione torna a sfidare Raugna
Dopo le polemiche sui contributi e la sede legale a casa dell’assessore di Grado, domani i consiglieri Borsatti, Kovatsch e Marchesan puntano sull’incompatibilità
GRADO Torna in Consiglio comunale la querelle sull’incompatibilità dell’assessore Claudio Gaddi a causa dei ruoli ricoperti e degli impegni con la Pro loco. Una vicenda che si trascina da tempo, in particolar modo per essere stata l’abitazione di Gaddi il recapito provvisorio della Pro loco. Recapito passato in seguito, il 10 novembre, dopo lo scoppio del caso, in altra sede.
La vicenda torna in aula dopo che, a metà novembre, l’opposizione aveva chiesto in tutte le maniere di sapere qualcosa relativamente all’organizzazione della manifestazione Mare Nostrum, ufficialmente fatta dalla Pro loco a fronte di un contributo pubblico di circa 50 mila euro (comprensivo anche dell’acquisto di attrezzature che serviranno per altre iniziative). L’evento era costato complessivamente 67 mila euro (oltre al personale comunale) dei quali 17 mila per lo Show Cooking curato da Fabrizio Nonis e 50 mila assegnati all’organizzazione della Pro loco (di questi 13.900 per le attrezzature).
Il sindaco Dario raugna e la maggioranza avevano affermato come non esisteva alcuna incompatibilità, in virtù delle dimissioni dalla Pro loco presentate da Gaddi il 15 giugno 2016, prima di essere eletto assessore. Non solo, il sindaco pur di fronte alle interpellanze e mozioni, che erano state considerate irricevibili, voleva portare all’esame una mozione della stessa maggioranza per chiudere la vicenda. C’era stata una lunga battaglia dialettica con alla fine il rinvio della discussione. E così domani, con inizio alle 17.30, il Consiglio comunale nuovamente convocato per esaminare diversi argomenti si occuperà anche del caso Pro loco. Una mozione presentata dai consiglieri comunali Sebastiano Marchesan, Claudio Kovatsch e Roberto Borsatti, infatti, ha per tema il rapporto istituzionale tra il Comune e la Pro loco.
Quello che riguarda l’assessore Gaddi è il settimo punto all’ordine del giorno, dopo le comunicazioni del sindaco e l’approvazione del verbale della precedente riunione e dopo l’esame di alcune interrogazioni. Interrogazioni che spaziano su svariati argomenti. Si passa, infatti, dalla passeggiata a mare di Pineta, alla “marcia del panettone”, all’organizzazione delle iniziative del periodo natalizio gradese al verde privato di Pineta. Dopo la mozione sulla Pro loco, la maggioranza ha posto in agenda un ordine del giorno tendente al mantenimento di Promoturismo Fvg nella sede di Villa Chiozza a Scodovacca di Cervignano.
Tra gli altri argomenti le controdeduzioni alle osservazioni e l’approvazione della variante di livello comunale 30 al Piano regolatore generale, una sorta di omnibus che tratta diversi argomenti. E a conclusione sarà portata all’approvazione la modifica al regolamento per l’installazione delle insegne e di altri mezzi pubblicitari, oltre l’approvazione dei regolamenti della Consulta giovanile e quella relativa all’elezione del sindaco per il funzionamento del Consiglio comunale dei ragazzi. —
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