Case di donne sole preferite dai ladri

CORMONS. «Il dato dei furti negli appartamenti e nei negozi è rimasto invariato rispetto ad una ventina di anni fa: ciò che è cambiata, è la percezione della popolazione verso questo problema».
Lo ha detto l’altra sera il capitano Marco Sutto della Compagnia di Gradisca nel corso di una conferenza organizzata in collaborazione con il Comune per informare i cittadini sulle precauzioni per evitare frodi e truffe, soprattutto alla luce dei molti episodi avvenuti nelle scorse settimane. «I numeri in nostro possesso – ha spiegato il capitano Sutto – ci dicono che nella zona della Destra Isonzo i furti sono rimasti in numero pressoché eguale nel corso degli anni, senza aumenti particolari: l’attenzione verso il problema però con il passare del tempo è aumentata, anche perché la stampa ha dato molto più risalto a questa tematica. E così oggi c’è molta più sensibilità verso questi raggiri».
Sutto ha dato anche alcuni consigli pratici. «I ladri certo oggi sono forse più spregiudicati di un tempo, perché ci entrano in casa anche di notte mentre stiamo dormendo e di giorno in orari nei quali non hanno la copertura del buio, ma bastano alcuni piccoli accorgimenti per fare in modo che la nostra casa sia più sicura: innanzitutto evitare di porre sull’indirizzo della casella postale un solo nome, peggio ancora se chiaramente femminile. I malviventi infatti puntano maggiormente sulle case delle donne sole ed indifese, considerate meno rischiose di quelle dove c’è un adulto maschio. Dotarsi inoltre di sistemi d’allarme o videosorveglianza è un buon deterrente, soprattutto se collegati direttamente con la nostra centrale. Ma anche una buona porta blindata – ha chiosato Sutto – complica di molto l’azione a gente che fa della necessità di un colpo rapido e sicuro la base di ogni operazione». (m.f.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo