Casa Tonet è una delle più “eco” d’Italia
CORMONS. È un’abitazione cormonese una delle 20 case più ecologiche d’Italia secondo il sito casaclima-awards.it. Non solo: il rustico messo completamente a nuovo con dettami ambientali ed auto-energetici da Andrea Tonet e sua moglie Susanna lo scorso anno in via Colombicchio potrebbe addirittura diventare “la” casa più eco del Belpaese per il 2019 se dovesse essere quella più votata entro il 5 settembre sul sito di Casaclima, l’agenzia che si occupa di edilizia sostenibile impegnata e rispettosa dell’ambiente e che prende in considerazioni strutture con interni salubri e dall’elevato comfort abitativo.
Dal 2002 fino a oggi sono stati certificati più di 8 mila edifici con protocollo di qualità CasaClima, distribuiti su tutto il territorio nazionale: l’abitazione dei coniugi Tonet è però la prima in provincia che possa vantare questo status, sebbene ci siano già state delle cantine e delle aziende che abbiano ottenuto la certificazione in passato.
La struttura di proprietà dei Tonet è stata classificata come CasaClima R, il simbolo più alto possibile tra le abitazioni. La progettazione tecnica è stata dello stesso Andrea Tonet, che nella vita di tutti i giorni è un apprezzato geometra, e che si è avvalso del collega Paolo Paviotti come consulente energetico.
Sul sito casaclima-awards.it l’abitazione dei Tonet, che è stata isolata con materiali talmente particolari da essere quelli utilizzati addirittura dagli Space Shuttle della Nasa per i lanci in orbita, è descritta in questo modo: “L’edificio è situato a Cormons, ai piedi del Monte Quarin, tra i vigneti del Collio. Edificato nel XVIII secolo ad uso rurale di abitazione e stalla con fienile, più volte rimaneggiato e già sede di pronto soccorso militare nel primo conflitto mondiale, presenta murature in pietra arenaria e solai in legno. Il recupero ha mantenuto il carattere rurale ed i materiali originari, garantendo altresì elevata efficienza energetica. È il primo edificio certificato CasaClima R in provincia di Gorizia”.
Tanto orgoglio ovviamente da parte di Andrea Tonet: «Siamo l’unica struttura della regione in corsa per questo premio – sottolinea – segno di come ci sia stata un’attenzione molto avanzata nella riqualificazione dell’immobile. Chi vorrà sostenerci potrà farlo votandoci sul sito casaclima-awards.it».
Solo le cosiddette “case passive”, nate in Germania circa 25 anni fa e capaci di non aver alcun bisogno di energia proveniente dall’esterno per le esigenze interne, sono ancor più rispettose dell’ambiente. «La ristrutturazione – conclude Tonet – è stata seguita dall’inizio alla fine secondo un protocollo molto stringente. Viene verificato il rispetto nel dettaglio di ogni parametro, altrimenti la certificazione non viene elargita».
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