Casa al mare, quanto costa? Lignano è la più cara

TRIESTE In crescita le compravendite di abitazioni e il mercato delle locazioni nelle località turistiche, in particolare modo quelle balneari. I prezzi e i canoni, invece, sono in calo dappertutto. Questo, in sintesi, è quanto traspare dai dati dell’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2018 di Fimaa-Confcommercio con la collaborazione di Nomisma: sono 203 le località di mare e 112 quelle montane e lacustri oggetto dell’indagine, una vera e propria fotografia del mercato 2018 delle case per vacanza in Italia.

Per quel che concerne le compravendite le transazioni registrate sono aumentate nel 2017 (+3,5% rispetto all’anno precedente), seppur con minore intensità rispetto alla variazione registrata nel 2016 (+20,2% su base annua). Nel 2018, il prezzo medio per l’acquisto di un’abitazione turistica in Italia si attesta a 2.173 euro al mq. Un segmento, quello delle case per vacanza che, a differenza delle quotazioni di mercato delle maggiori città italiane, è stato investito da una riduzione dei prezzi di vendita lievemente superiore a quella del precedente anno. In Friuli Venezia Giulia la tendenza vede un aumento relativamente al numero di compravendite e di locazioni e una stabilità per quel che concerne i prezzi e i canoni. Sui prezzi delle compravendite nelle località turistiche rivierasche del Fvg a Grado si può spendere, per un’abitazione 'top' o nuova, da un minimo di 2600 euro a un massimo di 4300 euro al mq. La località lagunare in regione è superata solo da Lignano Sabbiadoro, che presenta prezzi che vanno da un minimo di 2700 euro a un massimo di 5300 euro al mq. Terza piazza per Muggia, con 1400 euro e 2100 euro. Quotazioni, comunque, lontane anni luce dai 13mila euro di Santa Margherita Ligure (GE), la più costosa d'Italia.

Le cose cambiano radicalmente per le località montane: la palma delle abitazioni 'top' o nuove più costose in Fvg la detiene Tarvisio, con un minimo di 1300 euro e un massimo di 2800 euro al mq; seconda piazza per Forni di Sopra, con prezzi che vanno da un minimo di 1200 euro a un massimo di 2300 euro al mq, seguita da Ravascletto dove si spendono minimo 1300 euro e massimo 2000 euro al mq, in aumento del 3,7%, che consegna alla località friulana il record nazionale di crescita. Sul fronte delle locazioni le cose cambiano molto a seconda dei mesi di locazioni: a Grado, tenendo conto dei prezzi massimi chiesti per un appartamento composto da matrimoniale, cameretta, cucina e bagno, spese incluse, si possono spendere dai 580 euro di giugno agli 850 euro di agosto; a Lignano Sabbiadoro si passa dai 550 euro di giugno ai 1000 euro di agosto, praticamente il doppio. Nel triestino si va dai 450 euro per il mese di giugno a Muggia alle 800 euro di agosto a Duino/Sistiana. Decisamente più bassi i canoni nelle località montane: si va, sempre tenendo conto dei prezzi massimi della stessa tipologia abitativa già citata, sia va dai 294 euro per giugno di Piancavallo ai 749 euro di Sauris per il mese di agosto.