Cartiere Burgo, sciopero di otto ore

L'agitazione proclamata dai sindacati per il 28 novembre e riguarderà tutti i turni. Si bloccherà la produzione di Duino. "Messa in discussione dalla politica del gruppo la sopravvivenza di molti stabilimenti e centinaia di posti di lavoro"
La cartiera Burgo di Duino
La cartiera Burgo di Duino

Acque molto agitate alla Cartiera di Duino: uno sciopero di otto ore sui tre turni con manifestazione alla Confindustria di Vicenza è stato indetto per il 28 novembre per sostenere le rivendicazioni sulla vertenza Burgo. Lo rendono noto i sindacati territoriali, la Rsu dello stabilimento giuliano, di concerto con le segreterie nazionali.

Lo sciopero è organizzato da Uilcom, Slc, Fistel e Ugl. In una nota i sindacati ribadiscono come «l'Azienda in modo superficiale, cinico ed asettico stia gestendo il proprio destino e quello di dipendenti e famiglie, decontestualizzandoli dal contesto sociale ed economico molto teso e complesso».

«Esprimiamo grandi timori per il futuro dei lavoratori del Gruppo Burgo - dice Roberto Di Francesco, segretario nazionale Uilcom Uil -. Abbiamo appena partecipato all'incontro con l'azienda nel quale, nonostante le nostre richieste, l'assenza dell'amministratore delegato Mattei ha comportato preoccupazioni sul destino del gruppo. Dopo la chiusura degli stabilimenti di Marzabotto, Chieti, Mantova - prosegue - è la volta di Avezzano per il quale abbiamo firmato un accordo che mette, temporaneamente e parzialmente, al riparo la maggior parte dei 238 dipendenti».

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