Caritas, parte l’Emporio della solidarietà

Si chiama Emporio della solidarietà il nuovo progetto messo in campo dalla Caritas diocesana di Trieste per venire incontro a chi ha difficoltà a fare la spesa tutti i giorni. Difficoltà che riguardano fasce della popolazione sempre più ampie che si trovano a dover fare i conti con la perdita del posto del lavoro o la cassa integrazione: condizioni che pesano in maniera importante anche sul bilancio familiare. Quelli che ormai vengono definiti i nuovi poveri in Italia, negli ultimi quattro anni, sono infatti raddoppiati.
Per questo, nell'ambito del lavoro che la Caritas affronta attraverso i suoi centri di ascolto, è nata l'idea di offrire temporaneamente un sostegno alle persone che non sono in grado di essere autonome nella gestione delle spese quotidiane, attraverso l'apertura di un vero e proprio supermercato. Per ora è partita la campagna di raccolta dei fondi (da venerdì sarà possibile fare un'offerta sul conto corrente della Fondazione Caritas di Trieste, online sul sito o nei salvadanai che si troveranno nei negozi che partecipano all'iniziativa) per sostenere il progetto che vedrà l'apertura, nei primi mesi del prossimo anno, del supermercato “dedicato” nella sede dell'ex teatro della chiesa di via Rossetti.
Con un'apposita carta di credito a punti messa a disposizione dalla Caritas si potranno acquistare alimentari, ma anche prodotti per l'igiene personale e per i neonati, abbigliamento e tutto quello che si potrà recuperare dalle donazioni di aziende e privati, o dalle raccolte effettuate negli altri supermercati. L’esperimento è stato pensato per aiutare le persone a superare la situazione di crisi, ma punta anche a educare a un consumo ragionato per una gestione migliore delle proprie risorse anche in tempo di crisi. La card infatti non potrà essere utilizzata per un periodo superiore ai sei mesi e avrà un numero di punti da spendere per la spesa calibrati sulle esigenze familiari, compatibili dunque con le reali necessità e al reddito.
Anche l'Emporio della solidarietà si inserisce tra i progetti mirati che la Caritas ha realizzato - come il microcredito e il servizio di accompagnamento economico - con lo scopo di educare i cittadini e le famiglie a consumi e spese misurati sulle reali possibilità. Come indicato nel progetto, anche per il supermercato solidale l’obiettivo non è quello dell'assistenzialismo, bensì quello di accompagnare le persone lungo un percorso che favorisca l'autonomia nella gestione delle proprie risorse.
Il progetto vuole coinvolgere non solo i partner storici come il Comune, la Fondazione CRTrieste e la Provincia, ma anche altre realtà associative per realizzare una rete condivisa sul territorio, con la possibilità di creare anche dei posti di lavoro attraverso l'utilizzo di borse lavoro da impiegare nel supermercato.
Ivana Gherbaz
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