Carinzia, la Madonna riappare al veggente

Duemila persone a Bad St. Leonhard per l’incontro ravvicinato. Ma la Chiesa resta scettica
Il veggente Salvatore Caputa
Il veggente Salvatore Caputa
UDINE L'apparizione della Madonna è diventato ormai un appuntamento fisso per Bad St. Leonhard, paesino della Carinzia orientale. Si ripete due volte all'anno dal 2010, da quando cioè il "veggente" siciliano Salvatore Caputa, 73 anni, annunciò che proprio lì, sulla collinetta dello Schlossberg, ai cui piedi si adagia Bad St. Leonhard, avrebbe avuto un "incontro ravvicinato" con la Vergine. Salvatore Caputa, del resto, se ne intende di apparizioni mariane. Da quando ha smesso la divisa di carabiniere e poi di vigile urbano per andare in pensione vede la Madonna praticamente ogni mese, una volta a Monte Casale, in provincia di Mantova, dove vive, la volta successiva in Trentino. Quella in Carinzia è l'apparizione in trasferta più lontana dalla sua residenza. Ma lui non se ne lamenta: quando la Madonna chiama, l'ex carabiniere risponde. E Caputo risponde sempre, dal 2010. Le visioni carinziane non hanno conosciuto neppure la crisi del settimo anno e si ripetono con regolare puntualità: anche questa volta, come in quelle precedenti, la Vergine scende sulla collinetta dello Schlossberg alle 16.30 esatte. E il baffuto Salvatore, naturalmente, è già lì ad attenderla, inginocchiato con il rosario in mano.
 
 La Madonna non tocca terra ma gli si rivolge in quello che potremmo definire volo stazionario. Almeno così lo si deduce dallo sguardo verso l'alto del carabiniere a riposo quando la Madonna gli si rivela. Solo a lui e a nessun altro. Gli consegna ogni volta un messaggio che poi il veggente, uscito dal tranche, si affretta a trascrivere su un foglietto di carta, prima che la memoria gli faccia difetto, per poi comunicarlo alla folla dei fedeli accorsi sulla collinetta. Sì, perché ormai si tratta di una folla. Non ancora quella oceanica di Medjugorje o di Lourdes, ma comunque sempre un bel numero. In quest'ultima apparizione sono state contate oltre 2.000 persone, accorse nonostante lo scetticismo della Chiesa ufficiale carinziana, che aveva preso le distanze dal "sedicente veggente". 
 
Salvatore Caputa solca la folla dei fedeli, stringe mani, accarezza qualche testa, benedice chi gli si inginocchia davanti. La diocesi di Gurk-Klagenfurt, nella cui giurisdizione ricade Bad St. Leonhard, ha comunicato che le "apparizioni private" di Caputa non sono riconosciute dal magistero della Chiesa. E pur tuttavia alcuni sacerdoti le hanno prese molto sul serio, tant'è che, prima che arrivasse la Madonna, sullo Schlossberg questa volta è stata celebrata una messa. 
 
L'apparizione di quest'anno è stata particolare, come ha spiegato successivamente il veggente. La Madonna era vestita di bianco ed era accompagnata da 12 angeli. Ha detto al Caputa che la Vergine abbracciava tutti i presenti, ma "aveva le lacrime negli occhi e versava addirittura lacrime di sangue per tutto il mondo". 
 
©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo