La Cantada accende il 141° Carnevale Monfalconese conquistando il pubblico con il testamento
Piazza gremita per ascoltare Sior Anzoleto

Grande la partecipazione di pubblico al 141.mo Carnevale Monfalconese nella sua giornata clou: il martedì grasso è iniziato da tradizione con il suggestivo corteo degli Sposi che, dalle 9, ha attraversato la città partendo dalla sede della Pro Loco in via Mazzini per poi giungere, con la sua carrozza nera trainata da due cavalli bianchi, nella piazza principale.

Un caldo sole e temperature primaverili hanno accolto una folla colorata - con persone di tutte le età mascherate e non - che, alle 12 in punto, si è riversata in Piazza della Repubblica e nelle vie limitrofe per assistere all’irrinunciabile "Cantada", che, come sempre, ha regalato alla città un momento di assoluto divertimento.

Grande accoglienza per il Carnevale rappresentato dal "Sior Anzoleto Postier" - interpretato da Franco Ongaro - che, affiancato dalla sua "sposa" Luana “Gambalonga” Tonello e dal Notaio Toio Gratariol - alias Gian Carlo Blasini - dal balcone del Municipio ha dato lettura del suo atteso testamento.

Tra le “robe lasciate” nel testamento, tra risate e spunti di riflessione, non sono mancate stoccate satiriche e ironiche rivolte ai principali protagonisti della politica locale, regionale e nazionale, con riferimenti all’attualità che hanno suscitato applausi e risate tra la folla, con l’amministrazione in prima fila ad ascoltare.
Focus sulle imminenti elezioni amministrative e sui candidati, sul rincaro di benzina e bollette e gli interventi in corso sul territorio, come i lavori alla Galleria Rifugio, alle Terme Romane, e alla rotatoria “Più A Nord Del Mediterraneo”.

Particolarmente graditi dal pubblico sono stati il sostegno agli operatori sanitari vittime di aggressioni e il passaggio sul Cantiere: “Il Cantier xe l’unica cosa che non volessi lasarve perché al gà disfà Mofalcon. Poveri Cosulich!” Ampio spazio è stato dedicato anche al litorale, alla questione del velo integrale nelle scuole - partita proprio da Monfalcone alla ribalta nazionale - ai centri di preghiera e le luminarie in Corso del Popolo dedicate all’artista monfalconese Elisa.

La "Cantada in Piaza" si è conclusa con la partecipazione della Banda Civica Città di Monfalcone, che, incitata dal grido “Maestro, taca banda!" di Sior Anzoleto, ha intonato le tradizionali canzoni locali, cantate con partecipazione dal pubblico presente.

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