Candidatura Unesco, scatta il blitz sul Collio dell’assessore Gibelli

L'esponente della giunta regionale: «Sono rimasta colpita dalla virtuosità e dalla collaborazione messe in campo dagli otto Comuni del Collio nei progetti riguardanti il fronte culturale e turistico: sono un esempio da seguire»
Bonaventura Monfalcone-03.08.2018 Inaugurazione lavori e visita ministro della cultura-Museo archeologico-Aquileia-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-03.08.2018 Inaugurazione lavori e visita ministro della cultura-Museo archeologico-Aquileia-foto di Katia Bonaventura

Cormons «Sono rimasta colpita dalla virtuosità e dalla collaborazione messe in campo dagli otto Comuni del Collio nei progetti riguardanti il fronte culturale e turistico: sono un esempio da seguire». L’assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, ha commentato con parole favorevoli ieri a Cormons, al termine della propria giornata dedicata proprio alla scoperta delle peculiarità del territorio, il lavoro fatto dai Comuni, dagli enti e dalle associazioni riguardanti il proprio assessorato: su tutti, il progetto di candidatura del Collio-Brda a Patrimonio Mondiale Unesco, tema che è stato affrontato anche nel corso di un incontro svoltosi a Villa Vipolze con le autorità della vicina Slovenia. Summit al quale ha preso parte anche il consigliere regionale ed ex sindaco di Dolegna Diego Bernardis. L’assessore si è incontrata col sindaco di Cormons Roberto Felcaro e con l’assessore alla Cultura, Martina Borraccia, all’azienda agricola Raccaro. «Il presidente della commissione regionale alla Cultura Bernardis mi ha invitato a conoscere i beni, materiali e immateriali, di cui è pieno il Collio, territorio meraviglioso ed esempio di virtuosità» ha detto la Gibelli. —

M. F.

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