Camera mortuaria rimessa a norma con l’impianto di condizionamento

Gradisca. Il camposanto di Gradisca potrà di nuovo contare su una camera mortuaria a norma di legge. Si accinge a trovare una soluzione positiva l’annosa vicenda, segnalata già nell’estate di due anni or sono, della non conformità alle regole dello spazio cimiteriale deputato ad ospitare le salme in attesa della sepoltura.

Il tutto era dovuto al malfunzionamento dell’impianto di climatizzazione: e così in questi anni il caro estinto doveva essere trasportato altrove, con conseguenti spese extra per i familiari che già affrontavano il momento emotivamente difficile dell’organizzazione di un funerale e del distacco dal proprio caro.

Il disagio era stato segnalato, anche recentemente, da alcune famiglie i cui cari sono morti nella propria abitazione. Ma che, non potendo ospitare in casa la camera ardente in vista della celebrazione delle esequie, si sarebbero attese come da prassi una sistemazione nella camera mortuaria del camposanto del proprio paese. Con loro sorpresa, si sono sentiti rispondere a malincuore dalle diverse imprese di onoranze funebri che tale soluzione a Gradisca al momento non è praticabile. Colpa dell’assenza di un dispositivo in grado di mantenere le temperature sui livelli stabiliti dalle normative. Che per la cronaca stabiliscono che il locale debba essere dotato di condizionamento ambientale in grado di assicurare una temperatura interna invernale ed estiva non superiore a 18 gradi, e un’umidità relativa intorno al 60%. Il risultato? I familiari sono stati costretti a portare i propri cari defunti altrove (a Gorizia, sia nella cappella mortuaria dell’ospedale civile, sia in analogo spazio al cimitero comunale) con tanto di esborso extra non trascurabile: una cifra di circa 400 euro. Ma finalmente, come si diceva, ecco la soluzione. La giunta Tomasinsig, valutata la necessità di sostituire l’impianto di climatizzazione – inutile ormai riparare quello vetusto – ha valutato positivamente il preventivo di spesa presentato dalla ditta Iceberg di Sagrado relativamente alla installazione di un climatizzatore e di un umidificatore presso la camera mortuaria del cimitero comunale di via dei Campi. La spesa complessiva è di poco meno di 4.200 euro.

«Una questione di decoro ma anche di salute pubblica ed igiene», commmenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Pagotto. La spesa va ad integrare i ben 300 mila euro che l’esecutivo ha stanziato per l’avvenuto adeguamento del camposanto, che ha previsto l’impermeabilizzazione dei loculi esistenti, la realizzazione di oltre 100 nuovi loculi e circa 200 fra ossari e cinerari, tenendo conto anche del crescente ricorso alle pratiche di cremazione. –

L. M.

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