Cambiano le pratiche per il suolo pubblico e per le opere in strada
RONCHI
Da giovedì scorso, a Ronchi dei Legionari, sono cambiate le modalità di presentazione per le pratiche di occupazione del suolo pubblico.
È stato infatti istituito il rilascio di un unico atto autorizzativo che racchiude al suo interno l’autorizzazione all’occupazione suolo pubblico, la concessione ad eseguire lavori su sede stradale, ovvero la manomissione e l’ordinanza di modifica temporanea alla viabilità. La ditta o l’ente richiedente dovrà presentare tramite il portale Suap in rete Fvg la richiesta di occupazione suolo pubblico, seguendo quanto indicato nell’apposita sezione dedicata ed inserendo all’interno della stessa pratica, sotto forma di allegati, ogni altra istanza necessaria all’esecuzione dei lavori.
Come la domanda di concessione ad eseguire lavori su sede stradale o la richiesta di ordinanza. La domanda di concessione ad eseguire lavori su sede stradale, ovvero manomissione, completa di tutti i suoi allegati, nonché la richiesta di ordinanza per la modifica alla viabilità, dovranno essere compilate e sottoscritte digitalmente sui medesimi moduli attualmente utilizzati per la presentazione cartaceao via pec, disponibili sul sito del Comune di Ronchi dei Legionari, ispettivamente alle sezioni manutenzioni ordinarie e Polizia locale.
Sarà lo stesso sportello Suap comunale, entro 15 giorni dalla data di arrivo della pratica, a predisporre il provvedimento unico finale che raccoglierà al suo interno tutti gli atti autorizzativi (autorizzazione occupazione suolo pubblico, concessione ad eseguire lavori su sede stradale ed ordinanza della Polizia locale) e a trasmetterlo, sempre attraverso il portale a chi ne fa richiesta. Per ogni ulteriore informazione e approfondimento in merito è possibile consultare la sezione “In evidenza” sulla home page del sito www. comuneronchi. it o a contattare gli uffici comunali competenti. L’obiettivo è ancora una volta quello di offrire un servizio più omogeneo possibile a tutto vantaggio dell’utente e dei professionisti che potevano interfacciarsi con un unico sistema.
«Cerchiamo di anticipare il futuro – ha spiegato la responsabile, Paola Trinco – perché stiamo lavorando per fare in modo che certi iter abbiano un procedimento unico e i cittadini e le imprese non siano obbligati a girare per vari uffici». —
LU. PE.
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