Cambia la targa per 55 mila motorini: costerà 60 euro
La norma coinvolge i ciclomotori 50 cc immatricolati prima del 14 luglio 2006. Multa per chi non si adegua.
TRIESTE. Oltre 55mila motorini che circolano per Trieste rischiano di diventare fuorilegge tra pochi mesi. Entro il 1° giugno, infatti, tutti i ciclomotori 50 cc immatricolati prima del 14 luglio 2006 dovranno abbandonare il vecchio contrassegno di identificazione, il cosiddetto "targhino" a cinque cifre, e il certificato di idoneità tecnica, per essere omologati con le targhe a sei cifre e il nuovo certificato di circolazione. Chi non provvederà all'immatricolazione rischia una multa salata da 389 a 1.559 euro dal prossimo 13 febbraio 2012. La direttiva è contenuta nel decreto del ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 2 febbraio scorso ed è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 2 aprile. E dunque è legge.
Il ministero ha anche indicato un calendario di scadenze: entro il primo giugno, ad esempio, dovranno essere messi in regola i ciclomotori con "targhini" che iniziano per 0, 1 e 2; mentre entro il 31 luglio quelli che cominciano con 3, 4 e 5; entro il 29 settembre per i numeri iniziali 6, 7 e 8; ed entro il 28 novembre quelli che iniziano per 9 o A. Le date sono comunque indicative e non vincolanti poiché le sanzioni pecuniarie saranno applicate, come detto, a partire dal 13 febbraio 2012.
«La nuova normativa coinvolge molti possessori di ciclomotori della provincia ma sono in pochi ad esserne a conoscenza», ammette Luigi Lorenzoni Blesi, responsabile della Motorizzazione. «È una legge e dovrà essere applicata. Le nuove targhe saranno riferite al mezzo e non al proprietario come accadeva con le vecchie, e questo è un fatto molto positivo», osserva Sergio Abbate, comandante della polizia municipale. E aggiunge: «Ogni motorino avrà il suo libretto di circolazione. E in questo modo i controlli saranno più organici e precisi. Quando sono previste sanzioni noi dobbiamo applicarle, non possiamo accettare giustificazioni».
Quanto costa la targa? La nuova immatricolazione si paga circa 60 euro. Ma il prezzo può lievitare fino a cento euro se ci si affida ad un'agenzia di pratiche, e la nuova targa viene consegnata nel giro di 24 ore. «Se ci si rivolge alla Motorizzazione bisognerà effettuare tre versamenti, uno da 9 euro uno da 29 euro e 24 centesimi e un terzo da 12 euro e 93 centesimi. In totale la spesa sarà di circa 52 euro. Se poi ci si rivolge a un'agenzia il costo ovviamente aumenterà», dice il funzionario addetto allo sportello.
La verità è che in pratica chi possiede un motorino non avrà nessun vantaggio. Insomma si tratta di una nuova tassa, una sorta di ennesimo balzello, a carico di chi possiede un mezzo immatricolato prima del 14 giugno 2006. E a Trieste in base ai dati della Motorizzazione in queste condizioni sono esattamente 55mila 285 mezzi. «Abbiamo calcolato - spiega Lorenzoni - che almeno la metà si rivolgerà alla Motorizzazione per sostituire la targa. Non sono numeri da poco. Cercheremo di far fronte alle richieste, ma è chiaro che se il numero dovesse crescere sarò costretto a prendere personale dagli altri reparti». I conti sono presto fatti.
Con le nuove targhe il ministero incasserà solo a Trieste come minimo la bellezza di un milione e mezzo di euro.
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