Cala la cassa integrazione a Gorizia: -44,6 per cento

A evidenziaelo è un’elaborazione dell’Ires Fvg su dati Inps. Gorizia, per una volta, ci fa una bella figura. Rispetto al gennaio-giugno 2014 il numero di ore di Cig è diminuito in tutta la regione del 30,8%, in linea con la riduzione nazionale (-30,3%) ma tra le quattro province il calo maggiore si registra proprio a Gorizia con un sorprendente “-44,6%”.

La tendenza osservata a livello regionale - rende noto l’Ires - dipende soprattutto dalla flessione del ricorso agli interventi straordinari (-29,1%) e alla cassa integrazione in deroga (-68,8%) che è stata praticamente azzerata nei primi mesi dell’anno a causa della carenza degli stanziamenti. La Cig in deroga ha segnato una ripresa a giugno, quando sono state autorizzate più di mezzo milione di ore. Nella prima parte dell’anno sono infine diminuite, seppure in misura minore, anche le ore di cassa ordinaria (-12,8%). La cassa integrazione straordinaria, inoltre, nella maggior parte dei casi ha riguardato i contratti di solidarietà. Su 93 aziende regionali che hanno richiesto la Cigs nel primo trimestre, il 63% (59) ha indicato come causale i contratti di solidarietà, in gran parte in provincia di Udine. Risultano invece marginali le domande relative agli interventi di rilancio dell'attività produttiva. Per quanto riguarda infine i dati Inps sulle indennità di disoccupazione, nei primi cinque mesi dell’anno si evidenzia una diminuzione sia delle domande di Aspi (-7%) e di mini Aspi (-12,9%). La “Nuova prestazione di assicurazione sociale per l’impiego” (Naspi), entrata in vigore a maggio, registra 875 domande. In totale, le domande di disoccupazione presentate da gennaio a maggio (12.198) sono diminuite dell’1,4% rispetto al 2014.

(fra.fa.)