Caccia a un posto in lista per le regionali, il Pd parla sloveno

A Trieste Lupieri e Codega entrano a fatica, scavalcati da Ukmar e Sardoc. Monteleone la più votata, grazie alla doppia preferenza di genere, mentre il “renziano” Godina resta al palo
Lasorte Trieste 16/07/10 - Sala Giunta, Piano Regolatore, Stefano Ukmar
Lasorte Trieste 16/07/10 - Sala Giunta, Piano Regolatore, Stefano Ukmar

Sergio Lupieri e Franco Codega, i consiglieri uscenti del Pd triestino, alla fine ce l’hanno fatta. Ma quanta fatica nella corsa delle primarie per conquistare un posto in lista alle elezioni regionali nella circoscrizione di Trieste. Sono stati scavalcati non solo da Maria Monteleone - trainata dalla doppia preferenza di genere incassa 114 voti - ma da Stefano Ukmar (nella foto) e Mirko Sardoc. Il consigliere comunale e il sindaco di Sgonico, entrambi espressione della minoranza slovena, chiudono davanti a tutti con rispettivamente 99 e 84 preferenze. Fra i sette “prescelti” per una candidatura alle prossime regionali anche Ester Pacor e Gianni Torrenti. Fuori il “renziano” Walter Godina. La palla passa adesso a Debora Serracchiani - ha a disposizione un “pacchetto” di candidati da inserire in lista - che dovrà fare i conti con una lista con due aspiranti consiglieri sloveni.

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