Buoni spesa, ecco i criteri definiti dal Comune di Trieste: saranno in tagli da 25, 50 e 100 euro . Attivato anche conto corrente di solidarietà

TRIESTE. “L’emergenza Covid 19 ci sta mettendo a dura prova, ma grazie allo sforzo di tutti ne usciremo più forti e anche più uniti. Il Comune sta facendo la sua parte dando il maggior sostegno possibile alle famiglie, agli artigiani, ai piccoli imprenditori, ai lavoratori momentaneamente non occupati del nostro territorio. Dall’Ordinanza della Presidenza del Consiglio del 29 marzo sul sostegno alimentare sono passati pochissimi giorni e questa amministrazione comunale è già pronta a procedere concretamente”.
Sono le parole del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza a seguito della riunione di Giunta di oggi, venerdì 3 aprile, con cui sono state approvate le modalità e i criteri per l’assegnazione dei buoni acquisto alimentari per chi ora è in una situazione di difficoltà. “La platea dei nostri concittadini che in questo preciso momento hanno bisogno di aiuto si è molto allargata e, grazie sia alle risorse assegnate dallo Stato attraverso la Regione, che all’importante aiuto economico che ci ha garantito Allianz Spa, disponiamo, come base di partenza, di 1.578.000 euro da poter assegnare ai nostri concittadini in difficoltà, attraverso buoni acquisto alimentari".
"Non è sicuramente una misura esaustiva – afferma Dipiazza - ma è sicuramente un segnale di concretezza che in questo momento può dare un aiuto. A queste risorse, inoltre, si potranno sommare le scontistiche sui buoni acquisto che già molte aziende hanno annunciato di voler adottare, oltre alle donazioni che coloro che lo vorranno potranno fare al conto corrente del Comune di Trieste. Di questa operatività e prontezza nel dare risposte ringrazio l’assessore al Sociale Carlo Grilli, tutto lo staff del Dipartimento diretto dal dottor Mauro Silla e la Giunta. Insieme vinciamo”.
“Già da lunedì – aggiunge l’assessore Grilli – apriremo i bandi per l’adesione degli esercizi commerciali e pubblicheremo sul sito l’elenco, che verrà costantemente aggiornato, delle attività commerciali che aderiscono. Parallelamente abbiamo avviato le procedure, sia on line che attraverso sedi preposte, per la consegna dei buoni acquisti agli aventi diritto. Anche il modello dell' autocertificazione si potrà trovare sul sito del Comune di Trieste.
I buoni acquisto alimentari saranno assegnati secondo precisi criteri e in forza della disponibilità economica; per questo motivo abbiamo predisposto un conto corrente bancario per la solidarietà alimentare. Questa misura è prevalentemente destinata a chi non ha altro tipo di sostegno pubblico.” Il Comune di Trieste indica il seguente Conto Corrente Bancario intestato a: COMUNE DI TRIESTE presso UNICREDIT SPA: IBAN: IT 44 S 02008 02230 000001170836 BIC/SWIFT: UNCRITM10PA CAUSALE: “Donazione Covid19” per tutti coloro che volessero con una donazione contribuire ad aiutare i concittadini più in difficoltà in questo momento.
In forza dell’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 29 marzo relativamente all’assegnazione ai Comuni di risorse per l’attuazione di misure urgenti di solidarietà alimentare, il Comune di Trieste, in tempi rapidissimi, ha già predisposto le procedure con l’individuazione delle categorie dei beneficiati e i criteri di assegnazione. Per favorire la partecipazione di tutti gli esercenti disponibili è in atto una collaborazione con la Camera di Commercio e la Confcommercio di Trieste.
Gli uffici dei Servizi Sociali del Comune hanno individuato una platea di beneficiari, che comprende sia i nuclei più esposti agli effetti economici derivanti dall’epidemia, sia altri in stato di bisogno, prevedendo una priorità per quelli che non hanno già un sostegno pubblico. Si sono stabiliti dei criteri e dei requisiti minimi per l’accesso al buono spesa, in analogia con le soglie di povertà e con alcune semplificazioni. I buoni potranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e/o prodotti di prima necessità presso gli esercizi commerciali aderenti.
CRITERI DI PRIORITÀ: l’ufficio competente dei Servizi Sociali del Comune di Trieste, per garantire i buoni acquisto a coloro che sono più esposti agli effetti economici derivanti dall’epidemia e non beneficiano di altri contributi pubblici, predisporrà 3 graduatorie (non pubbliche per ovvii motivi di privacy) con i punteggi per l’ottenimento dei buoni acquisto:
1) graduatoria in base al disagio economico per emergenza Covid-19 senza alcun contributo pubblico; 2) graduatoria in base al disagio per emergenza Covid-19 con contributo pubblico; 3) graduatoria in base al disagio economico generico (ossia non direttamente determinato dall'emergenza in essere).
Sono stati individuati i seguenti criteri di priorità: a) Nuclei che non hanno in corso alcun tipo di aiuti economici (né statali, né regionali, né comunali) e che non percepiscono attualmente alcun tipo di reddito a causa delle misure derivanti dall’emergenza Covid-19. b) Nuclei familiari che hanno il più basso patrimonio mobiliare a disposizione.
Sulla base di ciò sono state individuate 3 CATEGORIE DI BENEFICIARI: 1. Persone in disagio economico per emergenza Covid-19: p.iva con chiusura attività, perdita lavoro per chiusura esercizi, senza alcun contributo pubblico (cassa integrazione o contributi Comune o INPS). 2. Persone in disagio economico per emergenza Covid-19: persone che hanno perso il lavoro per chiusura attività, ma hanno ricevuto in marzo qualche contributo pubblico (cassa integrazione o contributi Comune o INPS) 3. Persone che erano in disagio economico anche prima dell’emergenza, che percepivano o meno contributi pubblici (Reddito di Cittadinanza, sussidio di disoccupazione, sussidio comunale) Per le persone che rientrano nelle categorie 2 e 3, nel calcolo del reddito percepito nel mese di marzo rientrano tutti i contributi pubblici percepiti.
REQUISITI MINIMI: 1. Che il nucleo familiare sia residente nel Comune di Trieste. 2. Che il nucleo familiare richiedente abbia un patrimonio mobiliare disponibile inferiore ad euro 10.000 (cifra massima di scomputo nell’ISEE). 3. Che nel mese di marzo 2020 il nucleo familiare abbia percepito redditi inferiori alla soglia di povertà (come individuata da Istat) e rapportata alla composizione del nucleo familiare (si considererà solo il numero di persone senza la specifica se maggiorenni o no).
REDDITI PERCEPITI COSI’ INDIVIDUATI: o 500 euro se nucleo familiare composto da 1 componente e 780 euro se in locazione o 700 euro se nucleo familiare composta da 2 componenti e 980 se in locazione o 900 euro se nucleo composto da 3 componenti e 1180 se in locazione o 1050 euro se nucleo familiare composto da 4 o più componenti e 1330 se in locazione.
Nella domanda, che le persone presenteranno sotto forma di autocertificazione, possibilmente via posta elettronica e senza recarsi presso gli uffici, dovranno essere dichiarati i requisiti minimi, il reddito netto percepito causa l’emergenza epidemiologica (es: licenziamento, sospensione attività lavorativa per lavoratori autonomi, mancata corresponsione busta paga per dipendenti, mancato rinnovo contratto a tempo determinato o interinale o occasionale o a chiamata, o altro) e gli eventuali sostegni economici di qualsiasi natura già erogati dalla pubblica amministrazione, con l’indicazione dell’importo mensile percepito.
VALORE DEL BUONO ACQUISTO ALIMENTARI: Il valore del buono acquisto alimentare sarà rapportato al numero dei componenti il nucleo familiare: - 1 persona euro 250 - 2 persone euro 350 - 3 persone euro 450 - 4 persone euro 550 - 5 persone o più euro 700 I buoni acquisto alimentari saranno in tagli da 25, 50, 100 euro.
AUTOCERTIFICAZIONE: L’utente inoltra la domanda firmata, scansionata o fotografata, insieme alla foto della carta d'identità alla mail: richiesta.buoni@comune.trieste.it (indicando in oggetto solo COGNOME_NOME; è importante che sia scritto prima il cognome). · Se non si è in grado di stampare il modulo si può copiarlo a mano e compilarlo, in stampatello, sottoscriverlo e inviarlo via mail all’indirizzo suindicato come foto, assieme alla foto della carta d’identità.
Per chi compila il modulo a mano, non è necessario copiare tutta la parte relativa all’Informativa sulla protezione dei dati (privacy), è sufficiente riportare la seguente dicitura: “ho letto e accetto integralmente le condizioni relative alla tutela della privacy riportate sul modulo di domanda ufficiale pubblicato nella Retecivica del Comune di Trieste”. Per le informazioni è istituita anche una mail istituzionale info.buoni@comune.trieste.it alla quale si può scrivere il proprio quesito, indicando il numero di telefono al quale essere eventualmente richiamati.
Chi non ha la possibilità di collegarsi ad Internet o non possiede uno smartphone per fotografare il modulo firmato e la carta d’identità da inviare via mail, può telefonare al numero 366 9393893 per le istruzioni su come presentare la domanda in via non telematica. I buoni saranno erogati in formato virtuale attraverso uno specifico codice, e saranno inviati o via mail o via whatsapp.
Per le persone che non sono in grado di muoversi dal proprio domicilio verrà concordata una consegna a domicilio. I buoni saranno spendibili presso l’esercizio/i commerciale/i di zona indicato/i nella mail, o nel messaggio whatsapp; sarà sufficiente esibire il messaggio con il buono per l’acquisto della merce. · Nel modulo di richiesta viene/vengono indicata/e SOLTANTO la/le PREFERENZA/E del/dei esercizio/i commerciali prescelto/i.
Si prega di non recarsi presso gli uffici o le UOT: le informazioni verranno date telefonicamente! Le autorità competenti potranno effettuare controlli sulle autocertificazioni ai sensi dell’art 71 del DPR 445/2000. Il richiedente è consapevole delle responsabilità penali che si assume ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 per falsità di atti e dichiarazioni mendaci.
ELENCO ESERCIZI COMMERCIALI: Dalla data del 6 aprile sarà aperto il Bando per gli esercizi commerciali per la manifestazione di interesse per la fornitura dei buoni acquisto. L’elenco degli esercizi commerciali aderenti sarà continuamente aggiornato e consultabile sul sito del Comune di Trieste (www.comune.trieste.it). Gli esercizi commerciali possono liberamente decidere di incrementare il valore del buono acquisto con delle scontistiche.
Potranno inoltre o in alternativa offrire altri servizi complementari come ad esempio il trasporto della borsa spesa presso le abitazioni degli utenti. Anche queste offerte saranno indicate al fianco del nome dell’esercizio commerciale sull’elenco pubblicato sul sito del Comune di Trieste (www.comune.trieste.it)
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