Bonificata l’area dei laghetti di Dobbia

RONCHI DEI LEGIONARI. Compie altri ed importanti passi in avanti il progetto di valorizzazione, a Ronchi dei Legionari, dei laghetti di Dobbia. L’associazione “La Fenice”, che poco più di un mese fa ha firmato con la Provincia di Gorizia un contratto che le permetterà, nei prossimi cinque anni, di gestire la zona, sta lavorando a più non posso per dare alla zona una veste diversa di quella alla quale eravamo ormai abituati ormai da parecchio tempo.
E in queste settimane gli effetti degli interventi si vedono tutti. I volontari, anche appoggiandosi ad una ditta specializzata, hanno ripulito le sponde del lago, hanno tolto di mezzo tutte le erbe e le colture infestanti ed hanno anche avviato il lavoro di rimessa in sesto degli steccati e dei sentieri che non erano certo in condizioni ottimali. Si tratta, come detto, solo dell’avvio di una più vasta opera che prevede anche la messa a dimora di nuovi alberi e della realizzazione delle necessarie infrastrutture che daranno modo anche di realizzare quei progetti di valorizzazione dell’area anche sotto il profilo dell’organizzazione di eventi culturali, sportivi e ricreativi. Non basta, dunque, ripulire le sponde, rimettere a posto i sentieri, implementare la dotazione di panchine e di tavoli. C’è la necessità ed il presidente dell’associazione “La Fenice”, Dario Rino, lo ha detto in tante e tante occasioni, di costruire un locale dove realizzare i servizi igienici ed una palazzina servizi che dia modo di dare risposte a tutte le necessità di chi vorrebbe far decollare a pieno ritmo l’area dei laghetti di Dobbia.
«Abbiamo le idee chiare – sottolinea lo steso presidente – e ci poniamo quale obiettivo quello di fare di questa parte della città un polmone di verde che possa essere vissuto in maniera intensa e duratura. La gente ha bisogno di spazi per passeggiare, per leggere un libro all’aria aperta, ma anche per organizzare manifestazioni ed eventi culturali. Questa è una risposta a pochi passi dal centro cittadino ed è un obiettivo al quale ci teniamo davvero in maniera forte».
Ci sono già molte persone che hanno pensato di fare una mano. Ma, oltre ad un sostegno morale e di vicinanza ai volontari, l’associazione punta sulla sensibilità di tutti per ricevere un contributo che potrà essere versato sul conto corrente numero 340496 della Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse, intestato all’associazione “La Fenice” di Ronchi dei Legionari. D’origine artificiale questi laghetti erano stato per molti anni utilizzati per l’escavazione della ghiaia da parte di un’impresa specializzata. Poi, per qualche mese, era stato preso in gestione dal locale circolo dei pescasportivi, costretto all’abbandono dopo che ignoti vi avevano gettato di tutto. Da qui anche l'intervento di Polizia Locale, ufficio ambiente e Guardia di Finanza.
(lu.pe.)
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